Quest’estate c’è un’attività che sta letteralmente facendo impazzire i più giovani: scopriamo di cosa si tratta e dove si pratica.
L’estate 2023 sarà ricordata dai più giovani per un’attività che sta spopolando. Si tratta del Surfskate una sotto disciplina dello skate, che è decisamente meno pericolosa.
Il surfskate è un tipo di skateboard che nasce per simulare il surf sulla terraferma. Da qui deriva la combinazione dei due vocaboli Surf e skate. In ogni caso, per praticare questo sport è necessario allenare l’equilibrio e avere una buona tecnica.
Rispetto allo Skate tradizionale questo sport comporta meno rischi, tuttavia è importante avere una notevole forza sulle gambe e sulle braccia. A differenza del classico skateboard, in questo sport lo strumento utilizzato è dotato di un truck, ovvero l’asse che collega le ruote al deck, che permette di fare carving (spostare il peso per curvare), proprio come si farebbe su un’onda con una tavola da surf.
Negli ultimi tempi questo sport sta diventando sempre più popolare, soprattutto tra i giovani che desiderano migliorare la tecnica del surf sulla terraferma, prima di sperimentare in acqua. Ma in realtà molti utilizzano il surfskate semplicemente come opzione al classico skateboard. Questo sport viene praticato in strada o negli Skatepark.
Surfskate: come nasce l’idea di far fare sulla terraferma?
L’idea del surfare sulla terraferma è venuta in un’azienda californiana che, dai primi anni 2000, ha cominciato a produrre questo nuovo modello di skateboard con un particolare truck. Di fatto, il meccanismo che sta sotto la tavola, permette di curvare meglio inclinando la tavola proprio come se stessero cavalcando delle onde oceaniche.
Oggi questo strumento viene utilizzato dai surfisti che intendono allenarsi fuori dall’acqua. Ma pian piano che passa il tempo il surfskate sta diventando proprio uno sport a sé stante. Anche in Italia ci sono tantissimi giovani che iniziano a praticare questo sport.
Ad esempio, nella capitale si vedono sempre più giovani praticare quest’attività all’Eur Park. In effetti, questo sport può essere praticato in tutti gli Skatepark d’Italia: e ce ne sono davvero tanti, 250 outdoor concentrati soprattutto al nord.
Il più grande d’Italia si trova Ostia, ed è un’area di 1660 metri quadrati. Ad ogni modo, il surfskate è la versione più facile dello skateboard: bastano, infatti, pochi minuti di pratica per capire come funziona e iniziare a divertirsi. Si tratta, dunque, di una disciplina soft, meno pericolosa, che richiede Comunque una buona tecnica e un’adeguata forza nelle gambe e nelle braccia.E’ l’attività che fa impazzire i giovani in estate, ecco dove si può fare
