Ti sei mai chiesto che cosa può succedere se per sbaglio bevi l’acqua di mare? Quando lo scoprirai non riuscirai a crederci: pazzesco!
Quando facciamo il bagno al mare spesso può capitare accidentalmente di bere un po’ d’acqua salata per via di un’onda più alta delle altre o di un tuffo male eseguito. Ad ogni modo, se è successo anche a te sai perfettamente che subito dopo aver ingerito l’acqua di mare si comincia a tossire per qualche istante prima di riprendere il controllo sulla situazione.
Ma al di là di questa piccola conseguenza, che cosa succede esattamente al nostro corpo se si beve l’acqua salata? Quando lo scoprirai non riuscirai a crederci! Di sicuro d’ora in poi quando andrai a fare il bagno starai più attento per evitare che questo inconveniente possa ripetersi.
Che cosa succede se bevi l’acqua di mare? La risposta ti lascerà a bocca aperta
A tutti noi sarà capitato almeno una volta nella vita, magari da bambini, di bere un po’ d’acqua salata nel bel mezzo di un bagno al mare. Ma che cosa succede nel concreto al nostro corpo quando ciò accade? La risposta ti lascerà senza parole. Sì, perché esistono diversi buoni motivi per cui sarebbe meglio che questo inconveniente non si verificasse.
Ovviamente le conseguenze possono variare a seconda della quantità d’acqua di mare ingerita. Nei casi meno gravi possono avere luogo dei disturbi intestinali a causa della presenza in mare di virus, batteri ed altri microrganismi potenzialmente pericolosi. Se, però, l’acqua salata viene ingerita in quantità superiori gli effetti possono essere di ben altra portata. Innanzitutto, potrebbe venire meno l’equilibrio osmotico. Vale a dire l’equilibrio esistente fra la concentrazione di sale all’interno delle cellule e quella all’esterno.
Quando questo accade possono verificarsi nel nostro corpo alcuni effetti collaterali come disidratazione e danni ai reni. Nel primo caso, l’organismo dovrà cercare di sbarazzarsi del sale in eccesso attraverso l’urina. Quindi, ci si potrebbe ritrovare ad espellere delle quantità di liquidi superiori al normale, con una conseguente disidratazione che si manifesterà sotto forma di sete, sensazione di secchezza alla bocca e crampi.
Nel secondo caso invece, potrebbero esserci dei problemi nel processo di purificazione del sangue attraverso i reni. Se, infatti, il sangue ha una concentrazione di sale più elevata del solito l’acqua da espellere non riuscirà a raggiungere il canale di raccolta situato all’interno dei reni. Il sangue di conseguenza non verrà purificato e si creerà un livello troppo elevato di proteine con danni ai reni e ad altri organi vitali quali il cuore e il fegato.
