Fulmine a ciel sereno in casa Inter: sembrava tutto fatto, ma la rottura improvvisa costringe i nerazzurri a tornare sul mercato.
Era la squadra che stava traendo più vantaggio dal mercato sostenibile, un tallone d’Achille trasformato in punto a favore. Simone Inzaghi si era già sfregato le mani, Marotta e Ausilio erano stati perfetti finora, mancava soltanto la classica ciliegina sulla torta.
Sì perché subito dopo la partenza di Dzeko (in Turchia con il Fenerbahce per i prossimi due anni), la Beneamata aveva subito chiuso la trattativa per portare alla corte di Simone Inzaghi, Marcus Thuram, nazionale francese preso a parametro zero. Neanche la telenovela Brozovic con l’Al-Nassr aveva fermato il dinamico duo nerazzurro: Ausilio e Marotta colgono al volo l’occasione e strappano Davide Frattesi al Sassuolo e a una agguerritissima concorrenza.
Tutto apparecchiato anche per quello che sarebbe dovuto essere il capolavoro dei capolavori: vendere Onana al Manchester United, intascare un tesoretto per darlo in parte a Sommer del Bayern Monaco, in parte al Chelsea per Lukaku. C’era addirittura l’accordo con i Blues, sulla base di 35 milioni di euro, più cinque di bonus. All’improvviso il fulmine a ciel sereno.
Furia nerazzurra
L’Inter esce con un comunicato ufficiale con il quale avvisa il Chelsea l’internzione di voler fare un passo indietro, niente più Lukaku. Tutto saltato. Apriti cielo. Si scopre ben presto che il forte gesto dei vice campioni d’Europa altri non è che la conseguenza della scoperta di una (doppia) trattativa nascosta che stava portando avanti l’avvocato dell’attaccante belga, Sebastien Ledure, addirittura all’insaputa di Roc Nation, l’agenzia di Jay-Z che da anni segue il Big Rom.
Ledure aveva prima flirtato con il Milan, poi addirittura con la Juve, con la quale avrebbe trovato perfino un accordo sulla base di circa 37,5 milioni di euro più bonus. L’Inter ha cercato invano di contattare Lukaku nei giorni scorsi, ma era irreperibile sia lui sia l’avvocato Ledure. All’improvviso Lukaku riappare, ma nella telefonata i toni sono tutt’altro che amichevole, finisce male, con la dura presa di posizione dell’Inter. Il club nerazzurro si sta già guardando oltre (piace Bagun, nell’ultima stagione in Francia allo Stade Reims ma di proprietà dell’Arsenal), ma ora Lukaku rischia grosso.
Sì perché l’eventuale arrivo del belga nel gruppo squadra di Allegri è subordinato alla cessione di Vlahovic al Paris Saint Germain, ma i parigini attualmente hanno le mani legate, non possono fare nulla visto che devono disinnescare la grana Mbappé. Così Lukaku rischia di dover iniziare il pre-season al Chelsea, la prospettiva che mai avrebbe voluto accadesse. Le vie del mercato sono infinite, ma è difficile se non impossibile ricucire lo strappo tra Inter e Lukaku, la prova è data dal quel comunicato ufficiale al vetriolo.
