Si possono fare i falò in spiaggia? Cosa dice la legge e a cosa fare attenzione

Si possono fare i falò in spiaggia? La normativa italiana è piuttosto chiara in merito: ecco qual è la situazione e a cosa fare attenzione.

Con l’arrivo dell’estate è normale trascorrere più tempo all’aria aperta e approfittare della magia delle notti di questa stagione per fare attività di vario tipo. A quanto pare organizzare o partecipare ad un falò in spiaggia non sembra essere una buona idea. Anche se per alcune persone si tratta di una tradizione estiva, purtroppo le leggi vietano questo tipo di attività.

Si possono fare i falò in spiaggia? Attenzione alla legge
Si possono fare i falò in spiaggia? – Pontilenews.it

In effetti, un falò in spiaggia può essere più pericoloso di quanto si immagini senza considerare che, oltre ad esporre al rischio che divampi un incendio, quest’attività favorisce l’abbandono dei rifiuti. Scopriamo cosa dice la legge in merito al divieto di fare un faro in spiaggia e quali sono le conseguenze per chi non rispetta tale divieto.

Falò in spiaggia, la legge è chiara: non si può fare

La legge italiana è piuttosto chiara in merito al divieto di fare falò in spiaggia. Questo divieto si accompagna a quello di dormire in spiaggia, fumare e abbandonare oggetti di plastica.

Si possono fare i falò in spiaggia? Ecco cosa dice la legge
Falò in spiaggia – Pontilnews.it

Insomma, ci sono tutta una serie di regole da rispettare quando si va in spiaggia, sia di giorno che di sera. Il mancato rispetto di tali norme può determinare l’applicazione di multe che vanno da 500 a 3000 euro.

A stabilire l’importo della multa è la singola amministrazione comunale, pertanto la stessa infrazione può essere punita con una multa più o meno salata in base alla zona. Il motivo per il quale non è possibile accendere un falò in spiaggia è legato alla possibilità di provocare incendi e di arrecare danni a cose e persone.

L’attuale normativa italiana prevede la possibilità di accendere il fuoco solo nelle aree attrezzate e predisposte a questa attività. Tali aree difficilmente possono essere trovate in spiaggia.

In ogni caso bisogna dare un’occhiata al regolamento dei comuni, che possono emettere provvedimenti specifici. Ad esempio, in Sicilia e in particolare nel comune di Palermo, nelle giornate del 13-14-15 e 16 agosto, ci sono divieti che riguardano sia l’accensione di fuochi che il consumo di alcool o il montaggio di tende.

In Veneto, invece, sono previste sanzioni fino a €2000 nel caso di accensione di falò sul litorale di Rosolina Mare ed Albarella. In Campania e in Calabria è disposto il divieto di accendere falò sulla spiaggia con multe che possono arrivare rispettivamente a 500 e a 400 euro.

Impostazioni privacy