Sigarette elettroniche, il rischio nascosto a lungo termine spaventa tutti

Un nuovo studio sulle sigarette elettroniche cambia tutto. Ecco i rischi di chi le fuma abitualmente. 

Da anni si conoscono i rischi della sigaretta, che vanno dal cancro, problemi respiratori e altri disturbi sulla salute. Tuttavia, la dipendenza dal fumo coinvolge più di 10 milioni di italiani, con una percentuale del 24%, stando ai dati dell’Istituto Superiore della Sanità, ovvero 1 su 4. Questi dati non sono tanto rassicuranti, anche se la maggior parte degli italiani non fuma (59%) e il 17% ha detto basta alle sigarette.

sigaretta elettronica, quali sono i rischi
La sigaretta elettronica non fa male? – Pontilenews.it

Stando ai dati dell’OMS l’Italia si trova a metà strada tra i Paesi dove si fuma di più e quelli dove si fuma poco e niente. Fortunatamente in Europa, siamo tra i meno fumatori, con percentuali vicine ai Paesi nordici. Fumano molto di più in Germania (30-33%), Spagna (27-30%), Grecia (+33%) e nei Paesi dell’Est.

L’identikit del fumatore italiano è uomo (30,2% contro il 18,2%), come gli ex fumatori (uomini il 17,4% contro 12,6%). Molti ex fumatori sono passati alle sigarette elettroniche,  nate con lo scopo di ridurre i rischi della salute e il vizio di fumare. Negli ultimi anni sono sempre di più i negozi che propongono questi articoli, che secondo le aziende sono benefici per la salute. Ma è vero?

La scoperta sconcertante della pericolosità delle sigarette elettroniche

Ma quali benefiche per la salute, le sigarette elettroniche sono dannose quanto quelle tradizionali. Lo ha rivelato un recente studio, il quale ha scoperto che a lungo andare possono avere impatto sulla salute di cuore e polmoni. Questo perché la combustione della sigaretta elettronica va nei polmoni allo stesso modo di quanto avviene per le sigarette.

i danni della sigaretta elettronica: nuovo studio
La sigaretta elettronica e il rischio di lesioni polmonari – Pontilenews.it

Lo ha rivelato l’American Heart Association, rivelando in un articolo su “Circulation”, mettendo in guardia i giovani e gli adulti che sono passati alla sigaretta elettronica e si tratta soprattutto di ex fumatori convinti che lo svapo sia meno rischioso. Ma cosa c’è dentro una sigaretta elettronica?

Ad essere rischiosa è la presenza riscontrata di nicotina, glicerolo, glicole propilenico e aromatizzanti chimici. Il rapporto ha sottolineato come negli Usa, stando a dati dei Centri di Controllo e Prevenzione delle Malattie degli Stati Uniti, nel 2019 ci sono state 2.800 ospedalizzazioni a causa degli svapo. Lo studio ha evidenziato come chi fuma sigarette elettroniche ha un alto rischio di sviluppare l’EVALI, ovvero lesioni polmonari che sono state riscontrate nella maggior parte di chi si è rivolto alle cure ospedaliere.

All’acetato di Vitamina E è stata attribuita la causa delle lesioni polmonari, sostanza utilizzata come addensanti per i liquidi contenuti nella sigaretta elettronica. Per questo gli esperti mettono in guardia dalle aziende che continuano a veicolare il messaggio che le sigarette elettroniche non siano dannose.

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