Giungono dal rapporto annuale Education Price Index effettuato dalla banca tedesca online N26 alcune notizie sugli stipendi: scopriamo quali risultano i più sbalorditivi.
La N26 è una banca tedesca online con licenza bancaria europea che effettua ogni anno rapporti relativi allo stipendio medio lordo di diverse categorie di professionisti messe in confronto in cinquanta Paesi del mondo. Il rapporto consente quindi di comprendere le disparità salariali tanto all’interno dell’Unione Europea quanto su scala internazionale.

E la categoria di cui ci interessiamo in questo articolo sulla base dei risultati ottenuti dal rapporto realizzato dalla N26 è quella degli insegnanti, per i quali è stato realizzato un “Education Price Index”, ovvero un indice di prezzo legato all’educazione, che rivela quale sia il livello salariale di maestri e professori italiani, europei ed internazionali.
E nonostante l’aumento di 124,00 Euro lordi al mese introdotto di recente attraverso la riforma del contratto scolastico italiano, secondo il rapporto della N26 le condizioni salariali del Bel Paese dedicate agli insegnanti non sono proprio le migliori, ancor più se considerate in rapporto del ranking globale e quindi dei salari garantiti alla stessa categoria di professionisti in altri Paesi d’Europa e del mondo. Entriamo ancor più nel dettaglio.
I risultati del rapporto della N26 per l’Italia, l’Europa ed il mondo
Partiamo dal fanalino di coda: secondo il rapporto realizzato dalla banca tedesca N26, tra i Paesi analizzati quelli che riservano il trattamento salariale più basso ai propri insegnanti troviamo l’India, con un stipendio lordo medio annuale di 6.200,00 Euro, l’Ucraina, con 6.700,00 Euro, e la Russia, con 7.100,00 Euro.

In Europa, invece, spicca per merito la Germania, che si posiziona all’undicesimo posto della classifica della N26 con stipendi lordi annuali di 43.000,00 Euro. Seguita poi dalla Francia al ventisettesimo posto della classifica con 30.000,00 Euro e dalla Spagna al ventinovesimo posto con stipendi medi di 29.000,00 Euro. E l’Italia? Ebbene, rientra nella seconda metà più bassa della classifica dei 50 Paesi, ovvero al trentunesimo posto con un salario di quasi 26.000 Euro lordi all’anno.
Al primo posto, invece, ed a grande distacco dai successori, troviamo la Svizzera. Il salario medio lordo annuale per i suoi insegnanti, infatti, raggiunge la cifra di 80.000,00 Euro. Nettamente e significativamente superiore a tutti gli altri Paesi considerati ed oltre tre volte in più degli stipendi dei colleghi appena al di qua delle Alpi.