Può succedere di imbattersi in una medusa in mare: ecco le indicazioni su cosa fare e cosa non fare assolutamente
Quando si va al mare, uno dei rischi maggiori, può essere quello di essere punti dalle meduse. Questi organismi vivono prevalentemente nelle acque salate di mari e oceani e i loro tentacoli urticanti potrebbero rappresentare un problema per l’uomo.
Quando si viene in contatto, infatti, con una medusa, proprio i tentacoli, che contengono una sostanza velenosa, potrebbero arrecare danno alla salute umana.
Per di più, sembra trattarsi di un fenomeno che si sta espandendo di anno in anno: le persone che entrano in contatto con le meduse sembrano effettivamente aumentare. Questo, a detta degli esperti, dipenderebbe da quella che viene definita come “tropicalizzazione del Mar Mediterraneo”.
Nel momento in cui, comunque si viene punti da una medusa si può incorrere in reazioni che vanno dalla media entità, alla grave entità. Per poter prevenire questo incontro spiacevole, sarebbe sempre meglio fare il bagno in acque dove queste non siano presenti.
Gli esperti hanno, tuttavia, stilato un elenco di buone pratiche per ridurre il rischio e per trovarci pronti, nel caso in cui si venga punti da una medusa.
Cosa fare e cosa non fare quando si viene punti da una medusa
Nel caso in cui si venga sfiorati da una medusa, durante un bagno al mare, in primo luogo, secondo gli esperti, è bene evitare movimenti scomposti. In questo caso, mantenendo la calma e cercando di respirare normalmente, si dovrà cercare di tronare a riva il prima possibile.
Se invece si viene punti, è bene sciacquare la parte con acqua di mare. Questo, infatti, farà sì che la tossina venga diluita. Un ulteriore suggerimento è quello di pulire attentamente la parte colpita dai filamenti residui della medusa.
Strumenti utili nella rimozione, potrebbero essere le tessere come bancomat, carte di credito, tessera sanitaria ecc. La parte rigida, infatti, sarà davvero di aiuto.
Solamente dopo aver rimosso i filamenti, si potrà applicare un gel astringente al cloruro d’alluminio. In questo caso, gli esperti consigliano un gel che abbia una concentrazione del 5%.
Se a questo punto, si manifestano ulteriori complicazioni, come una reazione cutanea che prende più parti del corpo o senso di vertigini, vomito, nausea, o mal di testa, oppure difficoltà respiratorie, si deve assolutamente chiamare il 118 o recarsi al pronto soccorso.
