Ennesimo boccone amaro per Harry (e Meghan): e a rifilarglielo è Buckingham Palace. Ma in fondo se la sono cercata…
A mali estremi, estremi rimedi. Le “dimissioni” del principe Harry e di sua moglie Meghan dal ruolo ufficiale di membri senior della royal family, comunicate urbi et orbi l’8 gennaio 2020, ebbero l’effetto di un terremoto sulla Real Casa britannica. La regina Elisabetta, però, non rimase a guardare. E ora che la sovrana è scomparsa, Buckingham Palace serve alla coppia ribelle il freddo piatto della “vendetta”. Vediamo insieme cos’è successo.
Fino a poche ore fa sul sito ufficiale della royal family, nelle pagine che raccontano del suo impegno nelle campagne contro l’Hiv e l’Aids, il principe Harry era indicato ancora con il titolo di “Sua Altezza Reale”. E questo nonostante lo scorso 4 agosto i colleghi dell’Express avessero fatto notare questa incongruenza. Ora lo staff reale si è svegliato (e le ha suonate al principe ribelle).
L’ultima doccia fredda per Harry
Stavolta Buckingham Palace è passato direttamente ai fatti, senza note né comunicati ufficiali. Harry non è più “Altezza Reale” sul sito ufficiale di Casa Windsor. E nessuno potrà più rivolgersi a lui chiamandolo in questo modo. Se qualcuno ancora sperava nella possibilità di una pacificazione tra i Sussex e la royal family, si rassegni: ci aspettano nuovi capitoli di una saga sempre più tesa e incandescente.
A quanto pare, Re Carlo III non ha la benché minima intenzione di lasciarsi intenerire dai sentimenti paterni, deciso com’è a difendere la monarchia con le unghie e con i denti, anche a costo di ripudiare suo figlio. A ben vedere, però, già la defunta sovrana aveva vietato ufficialmente al nipote e a sua moglie di fregiarsi del trattamento di Altezze Reali. L’aggiornamento del sito non è che un atto dovuto, e la conseguenza naturale di quella decisione.
“I Sussex non useranno i loro titoli di altezze reali poiché non sono più membri attivi della Royal Family”, annunciò Buckingham Palace il 18 gennaio 2020. Detto, fatto. E in un comunicato ufficiale da Palazzo, datato 19 febbraio 2021, si precisò che “i titoli militari e i patronati reali affidati al Duca e alla Duchessa tornano…a Sua Maestà”, che “li riattribuirà ad altri membri della Famiglia Reale”. Ci ha pensato papà Carlo III a dare l’ultimo benservito alla coppia ribelle. Come si dice in questi casi, severo ma giusto.
