Se sei donna e hai più di 30 anni in estate dovresti sempre prendere questo : una mano santa

Quando hai superato i 30 anni e soprattutto non fai sport in estate bisogna stare attente alle vene varicose.

Se sei una di quelle che soffre di vene varicose, benvenuta nel club. Questo odioso fenomeno sulla pelle è un inestetismo che si nota soprattutto in estate. Spesso accade già dopo i 30 anni, quando le vene o i capillari tendono a gonfiarsi e notarsi nella pelle delle nostre gambe.

Cosa prendere dopo i 30 anni
Integratori dopo i 30 anni per le vene varicose (Pontilenews.it)

Assieme alla cellulite è uno dei fenomeni più odiati dalle donne adulte, perché si notano spesso tanto. Questo ci induce spesso a vergognarci o preoccuparci eccessivamente, ma se non c’è presenza di trombosi sono soltanto un comune inestetismo che si può ridurre con l’uso di prodotti molto efficaci.

Tipi di vene varicose e consigli per farle notare di meno

Le vene varicose sono di diverso tipo. Ci sono quelle rosse o violacee, capillari sottili che si presentano nelle gambe ( o in viso) e che sono comuni soprattutto nelle donne che hanno avuto figli o che prendono ormoni. Poi ci sono quelle più grosse che derivano dall’assottigliamento della pelle, che possono essere presenti anche sulle mani ed è causa dell’età o l’eccessiva magrezza.

Vene varicose o varici, le cause
Perché nelle gambe appaiono le vene varicose (Pontilenews.it)

Alcune assumono un aspetto aggrovigliato che spesso possono essere spia di una trombosi venosa. Quando benigne, invece, compaiono soprattutto dopo i 50 anni e le hanno molte persone, soprattutto donne. Le varici sono causate da un difetto nel pompaggio del sangue, che può far accumulare il sangue, specie se le valvole sono indebolite, a causa dell’età e altri fattori che peggiorano la situazione (fumo, gravidanze, sovrappeso, pillola anticoncezionale).

In estate peggiorano a causa del sole e dell’esposizione al calore, ma ci sono alcuni sistemi che possono aiutare a ridurre le vene varicose. Prodotti come rusco, pungitopo, ippocastano e centella asiatica, sono ideali per ridurre l’edema causato sulle gambe. Questi prodotti infatti sono molto utili anche per combattere la ritenzione idrica e la cellulite.

Se la situazione non riguarda solo un problema estetico, è bene rivolgersi a un medico. Un esperto può indicare la causa del problema e scongiurare che non sia riconducibile ad una tromboflebite. Se si è in presenza di questa condizione, il dottore di fiducia può prescrivere una visita medica o prescrivere farmaci flebotonici, profibrinolitici o addirittura anticoagulanti.

Per questo è utile prima rivolgersi a un esperto e valutare la gravità delle vene varicose. Questo perché le conseguenze possono essere anche pericolose. Ovviamente si parla dei casi più seri, in quanto nella maggior parte dei casi si tratta solo di un problema estetico.

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