C’è rimedio contro le calvizie? Forse un nuovo farmaco potrebbe far ricrescere naturalmente i capelli.
Tante persone, purtroppo, devono fare i conti con le calvizie anche in giovane età. Questo problema è molto diffuso in Italia e coinvolge il 39% degli uomini. Il disturbo colpisce anche una percentuale di donne, che non è così bassa, in quanto sono il 13% le donne colpite dalla calvizie.
Purtroppo questo problema comporta un grosso disagio per chi ne è affetto, molto impattante a livello estetico. Le calvizie possono comparire anche prima dei 25 anni, aggravando ancora di più il problema depressivo che può causare nelle persone colpite dalla perdita dei capelli. Pare che fino ad oggi l’unico rimedio sia ricorrere al trapianto, spesso costoso e non sempre efficace al 100% per risolvere il problema.
Calvizie, se ci fosse un farmaco? La nuova e rivoluzionaria scoperta
Ovviamente le calvizie non sono tutte uguali, in quanto esistono diverse malattie che causano la perdita dei capelli. L’alopecia androgenetica è la condizione che colpisce soprattutto i maschi e che causa la perdita dei capelli. I primi sintomi sono la recessione dell’attaccatura delle tempie.
A volte la malattia è visibile già a partire dai 30 anni, ma peggiora con l’avanzare dell’età, intorno ai 50 anni. L’alopecia può essere presente anche solo a chiazze, come l’alopecia areata o causare la perdita completa dei capelli e dei peli. Questo disturbo colpisce anche i bambini ed è ancora più grave, perché perfino il trapianto può essere inutile, in quanto si tratta di una malattia immunitaria.
Per questo ultimo problema, recentemente, è stato approvato un farmaco che potrebbe risolvere quasi completamente il problema delle calvizie. Si chiama Ritlecitinib ed è stato approvato dal FDA sotto l’etichetta della Pfizer. Grazie a questa terapia, chi soffre di alopecia areata vedrà ricrescere l’80% dei capelli.
La particolarità di questo farmaco è che può essere somministrato anche a bambini di 12 anni, in particolare il LITFULO, mentre il Barnicitinib è destinato agli adulti. Questo farmaco è capace di bloccare il sistema immunitario che infiamma il cuoio capelluto e colpisce i capelli, causa dell’alopecia areata, che causa chiazze in una o diverse parti del cuoio capelluto o della barba.
Grazie a questa sensazionale scoperta, finalmente chi soffre di calvizie potrà vedere ricrescere i propri capelli e della propria barba e ridurre finalmente i disagi associati alla perdita della chioma. Una cura che migliorerà notevolmente la vita dei pazienti colpiti da questa spiacevole malattia.
