Permessi di 3 giorni al mese retribuiti per 104: se non si chiedono, si possono usare il mese successivo?

I permessi di tre giorni al mese concessi con la 104 ai cittadini con disabilità grave e ai caregiver si possono accumulare se non utilizzati?

Il dubbio da sciogliere è cosa accade alle giornate di permesso retribuito non utilizzate nel corso del mese. Si potranno sfruttare il mese successivo?

Permessi non usufruiti si perdono?
Cosa accade ai permessi non utilizzati – Pontilenews.it

Lo Stato ha l’obiettivo di aiutare le persone con disabilità e chi si occupa di essere per facilitare il più possibile la vita quotidiana e lavorativa. La Legge 104 è nata proprio per permettere ai cittadini con handicap fisico, psichico o mentale di superare gli ostacoli incontrati ogni giorno con maggiore semplicità.

In ambito lavorativo assumono particolare importanza il congedo straordinario di due anni e i permessi di tre giorni al mese. La prima misura ha una durata massima di 24 mesi e prevede la convivenza obbligatoria con il familiare affetto da disabilità grave. Condizione non richiesta nel caso dei permessi di tre giorni fruibili anche ad ore. Molti titolari di Legge 104 si chiedono se non utilizzando i permessi durante un mese le giornate si aggiungeranno a quelle del mese seguente. Si possono avere, ad esempio sei giorni di permessi retribuiti?

Permessi Legge 104, per i giorni non sfruttati c’è la fruizione retroattiva?

Lavoratori con handicap grave e caregiver (familiari che si prendono cura dei disabili) hanno l’opportunità di richiedere tre giorni di permesso retribuito al mese. Parliamo di giornate in cui i titolari di Legge 104 possono assentarsi dal luogo di lavoro percependo ugualmente la retribuzione.

Permessi tre giorni sono retroattivi?
No alla fruizione retroattiva – Pontilenews.it

Tre giorni al mese, fruibili anche ad ore, per cui non vale la fruizione retroattiva. Significa che se non utilizzati ad agosto, ad esempio, non potranno essere aggiunti ai permessi di settembre. O se si è utilizzato un solo giorno non si potranno richiedere 5 giorni il prossimo mese.

I precedenti permessi non utilizzati si annullano non appena entra il seguente mese e si ricomincia da tre. C’è un caso, però, in cui è possibile pensare che la fruizione retroattiva sia possibile. Parliamo dell’eventualità in cui si sia presentata domanda per Legge 104 all’INPS senza vederla riconosciuta con conseguente presentazione del ricorso. Se il giudice darà ragione al richiedente, allora scatterà la fruizione retroattiva dei permessi?

Ebbene anche in questa eventualità la risposta è “no”. La normativa prevede che i permessi possano essere fruiti dal momento della notifica del verbale definitivo. Nessun recupero di giornate teoricamente spettanti, quindi, visto che il diritto all’agevolazione inizia nel momento della notifica definitiva dopo la convalida dell’Istituto Nazionale della Previdenza Sociale.

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