Bollette, in arrivo cambiamento drastico: succederà a settembre

È stato annunciato un nuovo cambiamento drastico per ciò che riguarda le bollette. Ecco cosa succederà a settembre.

Il caro vita negli ultimi tempi sta gravando, e non poco, sulle tasche degli italiani. Tra costi per il carburante sempre più insostenibili, bollette che continuano ad aumentare e alimenti che stanno raggiungendo cifre mai viste, diventa sempre più complicato arrivare a fine mese senza fare sacrifici.

A cosa sta lavorando il governo per il mese di settembre
Caro bollette, le possibili novità in arrivo a settembre – Pontilenews.it

In questo contesto difficoltoso, il governo sta valutando alcune iniziative e bonus per cercare di venire incontro a tutti i residenti in Italia. Non solo quelli con fasce di ISEE basse. E proprio a tal proposito, a partire da settembre dovrebbe esserci un cambiamento drastico per ciò che riguarda le bollette. È finalmente arrivato l’annuncio, se ne riparlerà probabilmente già nei prossimi giorni.

Bollette, ecco tutte le novità in arrivo da settembre

Il 30 settembre scadranno tutti gli aiuti per le bollette che il governo aveva approvato alla fine di giugno riguardanti l’energia, le reti e l’ambiente. Per questo motivo, il governo sta studiando nuove formule per venire in contro ai cittadini e, secondo quanto emerso, dovrebbero arrivare novità importanti e che andranno a riguardare tutti.

A cosa sta lavorando il governo: nuovo bonus in arrivo?
Nuovi bonus per contrastare il caro bollette a settembre – Pontilenews.it

Se la speranza è che i costi rimangano entro certe soglie, dall’altra si tiene comunque in conto la possibilità che possano esserci risalite improvvise per le materie prime. Ecco perché c’è sul tavolo l’ipotesi bonus riscaldamento, che potrebbe scattare ad ottobre e sarà un contributo in quota fissa, senza distinzioni di reddito e differenziato in base alle zone climatiche. Dunque i residenti in aree più fredde e per le quali sarà richiesto maggior riscaldamento, riceveranno un bonus maggiore.

Per poter fissare i criteri dell’assegnazione, ci sarà un decreto del ministero dell’Ambiente e della Sicurezza energetica con il Mef. E. Sarà poi compito dell’Arera definire tutte le modalità applicative e la misure del contributo. Inizialmente il governo aveva deciso di fissare una dote pari a un miliardo di euro per questa misura, ma ora sembra che il totale sia stato ridotto perché circa 130 milioni sono stati reindirizzati al sistema di aiuti per sostenere le popolazioni alluvionate in Emilia Romagna.

Grandi cambiamenti in vista, in ogni caso. Staremo a vedere se la formula prenderà piede o se resterà una sola ipotesi da rimettere nel cassetto. Al momento sembra che qualcosa si stia muovendo in vista dell’inverno e delle bollette per luce e gas che inevitabilmente saranno destinate ad aumentare ancora.

Impostazioni privacy