Nuova allerta per cosmetici pericolosi per la salute. Scopri il motivo e perché non dovresti usarli!
Negli ultimi tempi i richiami per i prodotti cosmetici potenzialmente pericolosi per la salute sembrano essere in aumento. Proprio in questi giorni, ad esempio, ne è stato emesso uno davvero esteso e per prodotti considerati a grave rischio per la salute.
La causa è una sostanza nociva e normalmente vietata che, invece, è stata riscontrata al loro interno. A causa di un livello di tossicità reso noto da qualche anno, questa sostanza è stata infatti vietata di recente in tutta Europa.
Richiamo per cosmetici contenenti una grave sostanza tossica
Ormai dal 2002 esiste una legge che vieta categoricamente la presenza di una sostanza considerata nociva nei cosmetici. Si tratta della sostanza chiamata lilial (BMHCA o Buthyfenil Methylpropional) spesso usata nei prodotti per la bellezza come shampoo, bagnoschiuma, deodoranti, etc… Considerata genotossica la lilial è stata vietata in tutti i prodotti europei. Ciò nonostante i controlli effettuati dal sistema di allerta dell’UE (Rapex) continuano a trovarla, ritirando gli stessi dal mercato e allertando i consumatori.
Ma quali sono i prodotti in questione? Tra i più noti ci sono il deodorante Infasil, il tonico Clinians Attiva Antistress, il profumo Comin Desiderio, il deodorante Dove Invisibile Dry, il sapone intimo Infasil Intimo purity con camomilla, la schiuma per capelli L’Oreal Paris Studio Line, il deodorante Malizia Musk e quello Lycia Deo Evolution e Il Natura Oil Doccia insieme ad altri prodotti della stessa serie. Seguono, poi, alcuni Shampoo della Palmolive, il doccia schiuma Police Sunscent e alcune schiume da barba Vidal. Insomma, i prodotti, anche famosi, che risultano pericolosi sono davvero tanti. E anche se c’era tempo fino a Marzo 2023 per smaltire tale sostanza, il tempo stabilito è ormai passato da oltre sei mesi, motivo per cui i richiami sono più che doverosi.
Ma come fare se si è in dubbio sui prodotti di bellezza che si hanno ormai a casa? Il consiglio, in tal caso, è quello di controllarne gli ingredienti e accertarsi che tra gli stessi non ci sia lilial o gli altri nomi con cui viene dichiarata che, come già accennato, sono BMHCA o Buthyfenil Methylpropional. Allo stesso tempo è sempre bene controllare anche gli eventuali futuri acquisti in modo da non rischiare di dover buttare prodotti nuovi per la presenza di sostanze nocive.
E lo stesso vale anche per altri prodotti di bellezza comunque nocivi, anche se per altri motivi. Agendo in questo modo sarà possibile pensare alla propria bellezza senza danneggiare la salute.
