Il lago si prende un’altra giovane vittima: i pericoli che tutti sottovalutano quando decidono di tuffarsi

Tuffarsi in un lago può essere divertente, ma anche molto pericoloso: un uomo ha perso la vita per questo. Come è successo?

Molte persone preferiscono andare in un lago piuttosto che al mare o in piscina. Non è una cattiva idea in fin dei conti, anche perché l’acqua è fresca. Farsi un bel bagno in questi giorni, specie con la chiusura dell’estate, può essere un bel modo di passare il tempo. Tuttavia non bisogna ignorare i rischi che si corrono quando ci si tuffa in un lago.

Quali sono i pericoli di un lago
Lago di Garda, luogo in cui è avvenuto il drammatico incidente – Pontilenews.it

Purtroppo alcune persone hanno perso la vita, ignorando la pericolosità che si cela dietro i laghi italiani. Quello che è successo ad un 27enne il 3 settembre è un chiaro esempio. Stava cercando di nuotare nel Lago di Garda, ma qualcosa è andato storto ed è scomparso nel nulla. Troviamo situazioni simili anche in altri laghi italiani, dove il protagonista è sempre una persona che prova a nuotare normalmente.

Acque del lago, perché sono pericolose e come vanno gestite: non sono innocue come sembra

A partire dall’inizio di questa estate sono stati registrati oltre 30 morti. La maggior parte di loro erano dei turisti in vacanza, i quali hanno perso la vita a causa dei laghi. Sottovalutarli, come è già accaduto più volte, può essere un errore fatale. Quello che importa è cercare di capire come mai i laghi sono così pericolosi: approfondiamo il discorso.

Quali sono i pericoli di un lago
Non sottovalutate i pericoli dei laghi: ecco perché – Pontilenews.it

All’interno dei laghi possono formarsi delle forti correnti, che poi si trasmutano in dei vortici d’acqua molto potenti e pericolosi. Possono verificarsi anche degli sbalzi di temperatura senza preavviso. Queste situazioni avvengono mentre si prova a raggiungere il fondo, quindi nel bel mezzo di una nuotata rinfrescante. I laghi sono fortemente soggetti a questi tipi di cambiamenti. Ciò li rende dei “nemici silenziosi”.

L’acqua del lago, inoltre, non è uguale a quella del mare o della piscina. Dopo diverse ore può provocare uno shock termico alla persona. Succede perché è stata a contatto per troppo tempo con l’acqua del lago. Ciò provoca una grave mancanza di sangue al cervello, che può portare alla perdita di coscienza e agli svenimenti. Se tutto ciò avviene mentre ci si trova in acqua, è chiaro che la propria vita sia in pericolo. Non bisogna mai stare a lungo all’interno di un lago. Tenete a mente queste informazioni.

Impostazioni privacy