Finalmente i 150 euro una tantum dell’INPS: a chi spettano e quando arrivano

Sta per arrivare finalmente il bonus messo a disposizione dall’INPS per alcune categorie di cittadini. Scopri se ne hai diritto anche tu.

Si tratta di uno speciale sussidio che lo Stato ha previsto a partire dallo scorso anno, al fine di contrastare gli effetti dell’inflazione, e che è stato erogato già nei mesi scorsi, adesso però è in arrivo la seconda trance.

A chi spettano i 150 euro
Bonus 150 euro, tutti i dettagli – Pontilenews.it

A chi spetta, quando arriverà e a quanto ammonta il Bonus INPS? Ecco tutti i dettagli utili, e le informazioni sul sussidio dell’Istituto Nazionale di Previdenza Sociale.

Bonus INPS: quando arriva, a chi spetta e a quanto ammonta

Il sussidio di cui parliamo è un contributo che lo stato, per opera del governo Mario Draghi, ha inserito nell’ambito del cosiddetto con il decreto Aiuti ter lo scorso anno, e più precisamente a settembre 2022. Il motivo che ha determinato l’erogazione del bonus INPS è stato l’incremento dell’inflazione e del caro vita legato agli aumenti di costi di energia elettrica e gas. Questi incrementi hanno pesato su tante famiglie italiane e in special modo su alcune categorie di cittadini.

A chi spettano i 150 euro
A chi spetta il sussidio e quando arriverà -Pontilenews.it

Ma a quali cittadini spetta il sussidio, quando si può inoltrare la richiesta, quando arriverà, e a quanto ammonta il Bonus INPS? Scopriamo insieme tutti i dettagli utili, e le informazioni sul sussidio dell‘Istituto Nazionale di Previdenza Sociale.

Beneficiari del bonus INPS:

  • beneficiari di disoccupazione agricola relativa al 2021 e dei contributi di disoccupazione Naspi, Dis-coll a novembre 2022;
  • beneficiari delle indennità COVID-19, lavoratori autonomi occasionali e incaricati alle vendite a domicilio già beneficiari del bonus 200 euro;
  • lavoratori Co.co.co, lavoratori stagionali, assegnisti e dottorandi, lavoratori dello spettacolo e lavoratori autonomi con partita Iva.

Il bonus INPS è pari a un contributo di euro 150, ed è riservato a chi ha un reddito fino a 20 mila euro. La domanda è stata presentata a gennaio, e di fatti alcuni cittadini ne hanno già beneficiato. La seconda trance doveva essere erogata a inizio anno ma gli accrediti sono slittati per alcuni beneficiari ad agosto, e per altri a settembre. Dunque se non se n’è fatta domanda a gennaio 2022, purtroppo al momento non è più possibile inoltrare la richiesta all’INPS, ma si può verificare se si è tra i cittadini che ne hanno diritto, e che non hanno ancora ricevuto il bonus.

Per controllare è sufficiente collegarsi alla sezione Myinps e accedere al fascicolo elettronico personale sul sito serviziweb2.inps.it, loggandosi con le proprie credenziali dello Spid o con la propria identità elettronica.

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