Come affrontare il rientro a scuola nel modo giusto? Attenzione ai consigli da non sottovalutare, sono i pediatri a raccontarli uno per uno.
Rientrare a scuola, riprendere con la routine della preparazione, del viaggio, dell’ingresso in classe e del ritorno a casa dopo una lunga giornata di lezioni potrebbe essere tutt’altro che facile sia dal punto di vista mentale che fisico. Del resto tornare ad un impegno quotidiano dopo un lungo periodo di vacanza, con i suoi tempi dilatati, molte ore di riposo in più, l’assenza dello stress legato ad interrogazioni o verifiche, potrebbe farsi sentire.
Ecco allora che vi sono una serie di consigli che vi aiuteranno ad affrontare tutto questo nel migliore dei modi. Si tratta di una serie di accorgimenti forniti dai pediatri per tornare sui banchi al meglio e più che carichi che mai.
Rientro a scuola, come affrontarlo al meglio e senza stress: i consigli
Anzitutto, e la raccomandazione arriva dagli esperti della Federazione italiana medici pediatri, è importante dormire il giusto numero di ore consecutive. Tornare a scuola con poco sonno alle spalle non aiuterà a ripristinare l’energia e avrà un pesante contraccolpo sull’umore. Ma renderà difficile anche lo svolgimento di attività fisiche. Importante è dunque ripristinare una regolarità nell’orario in cui si va a dormire e nell’ora in cui ci si sveglia, insomma i ritmi sonno-veglia calibrati sui tempi scolastici.
Per questo bisognerebbe anticipare l’orario della sveglia già alcuni giorni prima il rientro a scuola, facendola suonare all’orario in cui ci si dovrà successivamente svegliare effettivamente. Di conseguenza bisognerà progressivamente anticipare anche l’orario di addormentamento iniziando a creare una sana routine equilibrata prima di tornare in classe.
L’importanza della colazione (e altri suggerimenti)
È bene inoltre evitare di saltare la colazione ripristinando corrette abitudini alimentari fin dalla mattina. Si tratta di un accorgimento fondamentale per aiutare bimbi e ragazzi ad affrontare la giornata al meglio con i suoi impegni scolastici e con le attività sportive. La colazione rappresenta il pasto più importante della giornata: pertanto non deve mai mancare per fornire il giusto apporto di proteine, vitamine, grassi e carboidrati necessari per l’impiego delle energie durante il resto della giornata, oltre che per aiutare a migliorare la concentrazione e lo stato psico fisico. In generale dovranno essere previsti cinque pasti al giorno. Solo così il ritorno a scuola avverrà in maniera tranquilla e con la giusta dose di energie.
Terzo suggerimento è quello di evitare, la sera prima di coricarsi, di usare lo smartphone o altri dispositivi come i tablet. Abituandosi a smettere di utilizzarlo diverse ore prima di dormire: questo perché l’esposizione alla luce blu va a determinare, inibendo il processo di produzione di melatonina, difficoltà a prendere sonno. Inoltre anche la qualità del sonno ne risente. E i pediatri raccomandano almeno 10-13 ore di sonno per i bimbi tra i 3 e i 5 anni, tra le 9 e le 11 ore nella fascia 6-13 anni e almeno 8 o 9 ore per quella tra i 14 e i 17 anni.
