Svolta del TFS – TFR: scendono gli interessi sul prestito ai dipendenti, il motivo è questo

Svolta in arrivo per il TFS e TFR. Scendono gli interessi sul prestito ai dipendenti, ecco spiegato il motivo.

Importante svolta in arrivo per tutti i dipendenti che hanno bisogno di chiedere dei prestiti. Stando a quanto emerso, infatti, la corsa del rendistato starebbe per arrivare ad un punto finale di conclusione. A fungere da ago della bilancia saranno le prossime direttive della Banca Centrale Europea, che starebbe valutando uno stop al rialzo dei tassi.

Ecco cosa potrebbe cambiare per il Tfs e il Tfr
Tfs e Tfr, in arrivo una svolta importante – Pontilenews.it

Nei prossimi giorni ci sarà un’altra riunione, durante la quale il Consiglio direttivo della Bce dovrà prendere un’importante decisione: mettere in pausa o continuare con la campagna di rialzo dei tassi. A seguito dei 9 aumenti consecutivi che ci sono stati. Staremo a vedere cosa succederà, anche se gli analisti sembrano essere piuttosto sicuri sull’inversione di tendenza dopo nove rialzi consecutivi. E questo avrà conseguenze anche sul TFS-TFR.

TFR-TFS, la svolta per i prestiti ai dipendenti

L’importante svolta per ciò che riguarda i rialzi della Banca Centrale Europea potrebbe avere importanti conseguenze anche per ciò che riguarda l’anticipazione ordinaria del TFR-TFS. Ne ha parlato proprio l’Inps, con una nuova circolare pubblicata sul sito nei giorni scorsi e che fornisce alcune indicazioni operative a tal proposito.

Prestito per i dipendenti, calano gli interessi sulla liquidazione
In calo gli interessi sul prestito per i dipendenti – Pontilenews.it

Stiamo parlando di una misura che è diventata operativa a febbraio 2023 ed è riservata a tutti coloro che sono iscritti alla Gestione unitaria creditizia e sociale. Questo servizio dà la possibilità ai dipendenti di richiedere anche l’intero importo della liquidazione conversata. Con un tasso di interesse che è pari all’1% e più basso rispetto alle banche.

Come sottolineato all’interno della circolare, questo finanziamento viene erogato in un’unica soluzione a tutti i richiedenti che ne hanno diritto. L’Inps potrebbe comunque sempre aggiornare il tasso di interesse applicato con proprio provvedimento, come precisato all’interno della circolare. Ovviamente dando prima comunicazione sul proprio sito per informare tutti i diritti interessati.

Qualora dovesse esserci un nuovo tasso, questo verrà applicato per le domande di anticipazioni che vengono presentate dopo il relativo provvedimento. Dunque un periodo di grandi cambiamenti dal punto di vista economico e finanziario in Italia e in Europa. Staremo a vedere quale sarà la decisione della Banca Centrale Europea in merito ai rialzi degli interessi e se dunque si avranno benefici immediati anche per la spesa che gli statali sono tenuti a sostenere per avere in anticipo i soldi della liquidazione.

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