Revenge Porn, lo strumento di prevenzione per chi teme di essere vittima: ecco come funziona

Temi di essere vittima di Revenge Porn? Questo strumento ti aiuterà a prevenire la situazione: usalo subito.

Il Revenge Porn è l’atto di condivisione di materiale pornografico tramite la rete. Si tratta di una vera e propria vendetta nei confronti di una persona, con lo scopo preciso di umiliarla o ricattarla. La particolarità è che avviene senza il consenso dell’altro individuo, quindi non lo viene a sapere. Purtroppo lo scopre quando è ormai troppo tardi.

Come prevenire il Revenge Porn
Questo strumento ti aiuterà a prevenire il Revenge Porn: ecco qual è – Pontilenews.it

Questa pratica nel corso del tempo è peggiorata, portando molte persone a cadere in depressione. Il disagio di aver diffuso il proprio corpo sul web, specie per dei motivi di gelosia o di possessione, è davvero straziante. La violazione della privacy e della dignità supera di gran lunga alcuni casi di cyberbullismo, che non tendono a spingersi fino a questo punto. L’obiettivo secondario è quello di danneggiare la salute mentale delle vittime, portandole all’esasperazione.

Revenge Porn, qual è il metodo di prevenzione migliore: segui i consigli per non rischiare

Per questo motivo le autorità consigliano di prevenire le situazioni, anziché aspettare che succedano. Molte persone tendono a cancellare i contenuti sul proprio smartphone, ma solo dopo aver diffuso il materiale. Una volta averlo fatto diventa quasi impossibile risalire al responsabile di questo reato, che potrebbe essersene già lavato le mani. In tal caso è molto importante tenere a mente dei consigli: vediamo quali sono.

Come prevenire il Revenge Porn
Il Revenge Porn, purtroppo, è una attività comune – Pontilenews.it

Innanzitutto si devono raccogliere delle prove, conservandole tutte quante e nascondendole. Link, screenshot, testimonianze o registrazioni possono essere di grande aiuto. La diffusione non autorizzata dei contenuti aiuta le autorità con le indagini, come anche una segnalazione al Garante della Privacy. È lo strumento migliore che ci sia quando si tratta di denunciare un caso di Revenge Porn.

Servirà ad inviare un report per la protezione dei dati personali. Questo svolge un ruolo fondamentale nel processo di rimozione dei contenuti dannosi. Nel frattempo pure una denuncia alla Polizia Postale può essere di supporto.

E non dimentichiamoci dell‘aiuto legale (tramite avvocato specializzato in diritto informatico) e di quello psicologico. Bisogna sempre affrontare queste situazioni, senza mai lasciarsi perdere d’animo e senza pensare di aver fatto qualcosa di sbagliato o di trovarsi in una via senza uscita. Grazie a questi consigli si potrà combattere il Revenge Porn.

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