Da sapere dall’INPS, l’assegno unico figli diventa proattivo, cosa significa e come aderire ai nuovi servizi. Tutte le informazioni utili.
Le ultime novità in arrivo dall’Inps sull’assegno unico universale (AUU) per i figli a carico. Una novità positiva, che farà piacere alle famiglie. L’assegno unico universale, infatti, diventa “proattivo“. Scopriamo che cosa significa e come funziona questo importante strumento di sostegno alle famiglie con figli.
L’assegno unico universale (AUU) è il sostegno economico per le famiglie con i figli a carico introdotto nel 2021 e che ha sostituito i precedenti assegni familiari e altri bonus previsti per i figli. Si tratta di un unico contributo riconosciuto a tutte le famiglie con figli a carico, con importi diversi a seconda del reddito familiare: si va da un minimo di 50 a un massimo di 175 euro a figlio. Il contributo viene erogato dall’Inps e spetta per i figli minori e per i maggiori dai 18 ai 21 anni che studiano all’università.
Di seguito scopriamo la novità sull’assegno unico universale proattivo e i dettagli. Ecco tutto quello che bisogna sapere.
INPS, l’assegno unico figli diventa proattivo, cosa significa e come aderire ai nuovi servizi
A inizio settembre, l’Inps ha comunicato che l’assegno unico universale per i figli a carico diventa proattivo. Questo significa che i neogenitori riceveranno direttamente dall’Inps una comunicazione con l’invito a presentare una domanda per l’assegno unico per la nascita del primo figlio o per integrare il beneficio già percepito per altri figli a carico. Cioè, l’Inps ricorderà agli aventi diritto di fare domanda per il contributo. La comunicazione sarà inviata via mail tramite la Piattaforma di proattività, finanziata con i fondi del PNRR.
Si tratta di un servizio per le famiglie che le incentiva a presentare la domanda per ottenere il contributo economico. Del resto, la nascita di un figlio dà diritto a ricevere, e prima ancora a richiedere, l’assegno unico universale.
Naturalmente, le email con la comunicazione non arriva in automatico, gli utenti devono dare il loro consenso sul portale dell’Inps, dove molto probabilmente saranno già registrati per la loro posizione contributiva, come lavoratori dipendenti o autonomi. A meno che non siano iscritti alle casse previdenziali professionali autonome.
Per prestare il proprio consenso a ricevere le comunicazioni via e-mail dall’ente previdenziale, gli utenti devono accedere all’area riservata MyINPS del portale dell’ente e cliccare su “Vai ai tuoi consensi”. Qui, nella sezione “Adesione ai servizi proattivi” è possibile leggere tutte le informazioni sui servizi proattivi e aderire cliccando su “Acconsento”. I servizi proattivi sono svolti da Inps nel rispetto delle norme sul trattamento dei dati personali.
La proattività degli enti pubblici verso i cittadini incrementa il processo di semplificazione dell’attività amministrativa e rafforza il rapporto di fiducia tra pubblica amministrazione e utenti.