Mutui agevolati, cambia tutto per gli under 36: soglia Isee, garanzia e tutte le altre novità

Le agevolazioni sui mutui per i giovani sotto i 36 anni potrebbero proseguire anche nel 2024 ma attenzione ai possibili nuovi requisiti e alle coperture.

Oggi rappresentano una vera e propria ancora di salvezza per migliaia di giovani coppie che hanno deciso di acquistare la loro prima casa. Ed in un periodo come quello che stiamo attraversando caratterizzato da un’inarrestabile scalata dei tassi, il suo valore è ancora più elevato. Stiamo parlando dei mutui agevolati per i giovani al di sotto dei 36 anni, uno strumento che, rispetto al mutuo ‘tradizionale’ consente di ottenere una serie di importanti vantaggi e di rendere l’acquisto dell’immobile sostenibile.

Mutui agevolati under 36, proroga nel 2024?
Mutui under 36, agevolazioni prorogate anche nel 2024? – Pontilenews.it

Chiaramente per potervi accedere e ottenere una ‘garanzia statale’ grazie al Fondo Consap istituito per lo scopo, non è sufficiente il requisito dell’età: anzitutto vi è un limite del capitale che può essere finanziato e che non può superare i 250mila euro.

Mutui agevolati under 36, cosa cambia nel 2024 e quali saranno i benefici

Inoltre, sulla base delle regole vigenti nel corso del 2023, l’Isee richiesto per ottenere un mutuo agevolato non deve essere superiore a 40mila euro; infine la copertura può arrivare all’80% del capitale che si dovrà spendere per comprare casa. In questo periodo in tanti si domandano se alla luce della situazione economica che ha portato i mutui a tasso variabile (ma anche quelli a tasso fisso) a costare centinaia di euro in più rispetto ad un anno fa, la misura verrà prorogata anche per il 2024.

Mutuo under 36, riduzione della platea di beneficiari?
I requisiti per accedere al mutuo agevolato garantito dallo stato potrebbero cambiare – Pontilenews.it

In tale contesto, avere dei significativi benefit economici è essenziale per i giovani e per chi ha introiti di modesta entità. Stando alle ultime indiscrezioni le notizie in tal senso sarebbero positive: nell’ambito del decreto Asset infatti la misura potrebbe essere prorogata e continuare a rivolgersi ai giovani intenzionati ad acquistare il loro primo immobile. Se così fosse ci sarà tempo fino al 31 dicembre 2024 per ricorrere al finanziamento garantito dallo Stato.

Resta però da capire se i requisiti rimarranno o no i medesimi e da questo punto di vista la situazione sembra essere in divenire: tra le ipotesi sul tavolo vi è infatti la possibilità di restringere il campo di coloro che potrebbero beneficiarne, portando a 30mila euro la soglia Isee massima e riducendo la garanzia al 50% (rispetto all’80% in vigore attualmente) del capitale. Chiaramente in questo modo migliaia di giovani pur essendo under 36 potrebbero rimanere fuori dall’agevolazione nota anche come Bonus Draghi.

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