Proseguono le discussioni politiche inerenti al bonus benzina ma quando arriverà? Ecco tutto quello che c’è da sapere.
Il prezzo del carburante rappresenta ancora oggi un serio problema per i guidatori italiani. La pressione di questa problematica potrebbe essere ridotta a seguito del bonus benzina stabilito dall’attuale governo. Una misura importante ma che si lega ad un certo livello di incertezza.
Negli ultimi giorni l’attuale esecutivo ha compiuto dei passi in avanti per il via libera del nuovo bonus benzina. Il sostegno sarà riservato ad alcune famiglie per contrastare un caro carburanti sempre più alto. La benzina infatti si attesta sui 2 euro al litro e secondo gli operatori del settore la curva non pare destinata a calare.
Questa misura era sul tavolo del Consiglio dei ministri da lunedì scorso ed ha subito un rinvio a seguito dei rallentamenti nella valutazione del bonus stesso. Al contempo i tempi per il via libera definitivo sembrano essere maturi e potrebbe avvenire nel giro di poco tempo.
Quando arriva il bonus benzina? La tempistica
Per il governo queste settimane sono state di grandissimo lavoro date le varie questioni da risolvere. Qui rientrano sicuramente gli aiuti da dare alle famiglie in difficoltà e in questo ventaglio c’è anche il bonus benzina. Dopo il primo rinvio pare che l’approvazione potrebbe avvenire già dalla prossima settimana con un pagamento nel mese di ottobre.
Da diverse settimane parte dell’opinione pubblica si è concentrata su questo argomento. Da una parte non si conoscono i dettagli di questo bonus mentre dall’altra è da escludere che esso salti. L’esecutivo infatti vuole dare anche questo strumento alle tante famiglie in difficoltà per arginare un periodo complicato sotto il punto di vista economico.
Per questo motivo nelle ultime ore pare che ci sia stata un’accelerata su questo fronte con un provvedimento ormai pronto. Questo potrebbe rientrare nel decreto energia con il quale l’esecutivo vuole confermare i bonus sulle bollette e prorogare il passaggio al mercato libero dell’energia. Prima del semaforo verde ci sarà un confronto con i sindacati per valutare le misure da mettere in campo in difesa del potere d’acquisto dei consumatori.
La misura dovrebbe attestarsi su un valore di 80 euro mentre sui possibili beneficiari c’è ancora tanto mistero. L’intenzione sarebbe quella di accreditare la misura alle famiglie che ricevono la carta acquisti Dedicata a te, tenendo conto dell’attestazione ISEE e del nucleo familiare. Su questo aspetto però ci sono ancora dei dubbi da sciogliere ma l’esecutivo è al lavoro per risolvere tutto e far partire la misura già dal prossimo mese di ottobre.
