Acquisto casa con asta telematica: la causale del bonifico e come funziona

Avete acquistato una casa tramite asta telematica? Ecco come funziona il bonifico e quale causale inserire.

Se state pensando di acquistare una nuova casa ma non volete spendere un capitale, potreste optare per le aste telematiche. Si tratta infatti di procedimenti che avvengono totalmente online, senza il bisogno che siate fisicamente presenti alla vendita. Il tutto viene realizzato su una piattaforma digitale di un soggetto privato, ossia il gestore della vendita telematica, che deve essere iscritto nel registro del Ministero della Giustizia.

Come funzionano le aste telematiche per l'acquisto di immobili
Acquisto casa all’asta telematica, ecco cosa c’è da sapere – Pontilenews.it

Negli ultimi anni il fenomeno è in costante crescita, considerando tutti i vantaggi che questa soluzione può offrire sia a livello logistico che economico. Dovete sapere però che, per potervi partecipare, è necessario versare una cauzione tramite bonifico. Ecco come funziona e qual è la causale da inserire per non sbagliare nulla. Sarete così pronti per trovare e bloccare la vostra abitazione dei sogni.

Casa acquistata con asta telematica: come funziona il bonifico

Avete deciso di partecipare ad un’asta telematica per l’acquisto di una casa? Allora dovete sapere che, anche solo per l’ingresso nella piattaforma, dovete versare una cauzione tramite bonifico da conto corrente postale o dalla propria banca. Si consiglia di effettuare il tutto nei 5 giorni precedenti alla scadenza del termine, così che il denaro venga accreditato e sia rintracciabile da parte di chi si occupa di gestire l’asta.

Come inserire la giusta causale per la cauzione dell'asta telematica
Ecco come compilare il bonifico di cauzione – Pontilenews.it

Ovviamente nel caso in cui l’immobile non vi venga aggiudicato, la cauzione tornerà sul vostro conto in maniera istantanea. Ma entrando più nello specifico del bonifico da versare, come funziona? L’aspetto principale di cui tenere conto è la causale. Dando un’occhiata all’avviso di vendita, sarete in grado di individuare subito il beneficiario e la causale da inserire.

Occhio alle diciture, che spesso sono molto lunghe e dunque dovrete abbreviarle per far sì che il tutto possa venire inserito all’interno degli spazi appositi. Il portale web dedicato Astafox.com ha fornito alcuni consigli utili su alcune delle principali abbreviazioni che potreste essere costretti ad utilizzare.

Per esempio Professionista delegato addetto alla vendita può diventare Pr.dl, Procedura esecutiva immobiliare può diventare Proc.E.I., Tribunale di X può diventare Trib. di X e via dicendo. Stando ben attenti a non sbagliare nulla e a rendere il tutto comunque comprensibile, riuscirete ad inviare la cauzione in maniera regolare e potrete dunque partecipare all’asta telematica per aggiudicarvi l’immobile che avete individuato.

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