Barcellona è piena di attrattive e luoghi estremamente caratteristiche, che però in qualche modo si possono ritrovare anche in Italia.
Una delle mete turistiche più amate non solo dagli italiani ma per quanto concerne i viaggiatori di tutto il mondo è certamente Barcellona. La città catalana è ambitissima dai giovani nel periodo estivo per i suoi molteplici divertimenti, ma non soltanto, rivestendo una grande importanza a livello artistico, con tanti luoghi davvero suggestivi.
La fontana del Montjiuic, la statua di Cristoforo Colombo, la Sagrada Familia e molto altro. Come i contributi eccezionali dati alla città dalle opere dell’architetto Antoni Gaudì, il Parc Guell e la Casa Batllò, con forme peculiari e avvolgenti e colori sgargianti, mosaici, sculture, fontane, tutto passato alla storia e che rappresenta tappa obbligata per chi si affacci nella città catalana per la prima volta.
Luoghi e monumenti del genere, veri e propri patrimoni dell’umanità, sono di certo assai peculiari e unici. Ma anche in Italia c’è la possibilità di trovare qualcosa di simile. A non molta distanza da casa, ecco dove riuscirete a sentirvi come se foste a Barcellona.
Come a Barcellona: i luoghi ispirati a Gaudì in Italia, ecco dove si trovano
Ci sono almeno due luoghi, nel nostro paese, che prendono chiaramente ispirazione tra le opere di Gaudì. Uno di questi è per esempio il Castello del Gaudì di Grosio.
Così chiamato perché ricorda moltissimo la Casa Batllò, si trova a Grosio, in provincia di Sondrio. Per raggiungerlo, percorsa tutta la Valtellina, da Tirano bisogna procedere in direzione di Bormio. Qui, Nicola Di Cesare, un costruttore di origini abruzzesi, ci ha messo circa quarant’anni per costruire il suo personale castello, ma dopo un lavoro certosino, raccogliendo qualsiasi genere di materiale di risulta per ottenere lo stesso effetto, ha realizzato un’opera unica. Si tratta di una abitazione privata, ma la mette a disposizione dei visitatori tramite prenotazioni.
Non è finita qui. Nella parte meridionale della Toscana, quasi al confine con il Lazio, a Capalbio si trova il Giardino dei Tarocchi. In questo luogo, un artista franco-statunitense, Niki de Saint Phalle, ha ideato un parco a tema con sculture dedicate alle figure degli arcani dei tarocchi. Anche qui, la fanno da padrone costruzioni e figure dalle forme particolari e dai colori sgargianti, una ambientazione che ricorda proprio le sculture del Gaudì.
