La psicologia fornisce una spiegazione del tradimento. La paura della solitudine e del rifiuto sarebbe alla base della scelta di tradire.
Vediamo i traditori come persone meschine che non hanno rispetto per gli altri. Sono pronti a far del male, dopotutto, e a ferire profondamente il partner che dicono di amare. Può esserci tanta cattiveria nelle persone? Purtroppo la risposta è sì ma non è sempre questa predisposizione al male il motivo di un tradimento.
Tradire significa “venir meno ad un impegno assunto, ad un obbligo morale” e anche “ingannare una persona violando la sua fiducia”. Atteggiamenti riprovevoli e dalle conseguenze note. Ma allora perché le persone continuano ad essere infedeli? Perché scelgono di portare aventi due relazioni di cui una clandestinamente? Le cause sono molteplici, almeno in apparenza, e dovrebbero essere contestualizzate da caso a caso. La psicologia, però, fornisce un quadro generale del perché si tradisce che si fonda sulla paura della solitudine e del rifiuto.
Le cause psicologiche per cui si tradisce il partner
Nel 50% delle coppie di consuma un tradimento. Un dato poco confortevole che spinge ad interrogarsi sui motivi di una atto considerato vigliacco ma che si compie ugualmente.
A tradire sono principalmente le persone che hanno paura di rimanere sole o di essere rifiutate. Lo ha stabilito una ricerca del 2021 ma la stesse ricerca ha sottolineato un altro dato. Il traditore è colui che sente fortemente il desiderio di contatto con il partner, che si sacrifica per la coppia e si impegna seriamente nel legame. Un vero controsenso in apparenza.
La psicologia lo spiega fornendo un profilo del traditore. L’idea comune che sia egoista, senza scrupoli e concentrato su sé stesso non è del tutto sbagliata. Chi tradisce è narcisista in un gran numero di casi ma c’è anche un’altra correlazione, quella con il nevroticismo. Sarebbe la tendenza a sperimentare affetti negativi – ansia, angoscia, colpa, imbarazzo, rabbia, tristezza, disgusto – che spingono verso l’appagamento tramite relazioni affettive per combattere in primis la paura della solitudine.
Chi ha paura di essere lasciato è più probabile che tradisca il partner o per assicurarsi un partner “di riserva” oppure per mettere l’amore alla prova in un gioco folle che non riserverà nessun lieto fine. La mente fa strani scherzi e può portare a prendere decisioni contro i proprio interessi perché dominata da ansia e timori non controllabili. Detto questo, l’infedeltà non è comunque giustificabile.