Carovita, nuova idea del Governo per contrastare l’inflazione: ecco di cosa si tratta

Il Governo propone un nuovo piano anti-inflazione per aiutare i cittadini contro il caro vita. Scopriamo qual è l’idea che dovrebbe essere attuata.

Negli italiani si insinua sempre più il dubbio che il costo della vita attuale sia legato alle speculazioni, almeno in parte. I prezzi continuano a lievitare mentre le entrate sono sempre le stesse o al massimo di pochi euro in più. La situazione sta peggiorando e non si intravede alcuna luce in fondo a questo buio tunnel. L’Italia è diventata una nazione in cui milioni di persone hanno bisogno dell’aiuto economico dello Stato per sopravvivere.

Carovita, nuovi aiuti dal Governo
Come il Governo aiuterà le famiglie a risparmiare – Pontilenews.it

Gli stipendi non sono sufficienti, le pensioni nemmeno, e nessuno sembra tutelare gli interessi dei cittadini. Basta un solo esempio. La Banca Centrale Europea che continua ad alzare i tassi di interesse a scapito delle famiglie che pagano il mutuo a tasso variabile o per le coppie che vorrebbero costruire una famiglia ma non possono permettersi di pagare una rata di 700 euro e passa al mese. Tante persone restano a galla solo per i Bonus e le agevolazioni concesse dal Governo.

Un nuovo piano di azione del Governo contro il carovita

L’ultima idea prevede un taglio delle tasse sugli aumenti degli stipendi. Il Ministro Marina Calderone ipotizza l’introduzione di un’aliquota fissa del 10%. L’obiettivo è alleggerire il costo del lavoro, portare avanti il taglio del cuneo fiscale anche nel 2024 ma servono le risorse per mettere in atto le idee.

Aiuti del Governo per i lavoratori
Il nuovo intervento per aumentare gli stipendi – Pontilenews.it

Nella prossima Legge di Bilancio potrebbe essere inserita la detassazione degli aumenti delle retribuzioni. L’agevolazione coinvolgerebbe circa 8 milioni di dipendenti e permetterebbe loro di recuperare in minima parte il potere d’acquisto perso a causa del carovita.

La misura si affiancherebbe alla detassazione della tredicesima di cui si vocifera da diversi mesi volta a sostenere i lavoratori con redditi medio-bassi (entro i 35 mila euro all’anno) nel periodo natalizio. Verrebbe applicata un’imposta sostitutiva agevolata per abbassare la tassazione dell’importo della mensilità aggiuntiva erogata nella busta paga di dicembre.

Considerando che ci sono tante altri interventi da mettere in atto – il rinnovo dei contratti, la Riforma delle pensioni, gli aiuti per le Partite IVA con cancellazione dell’anticipo del 1° novembre – la domanda che molti si pongono è se il Governo avrà modo di procedere su tutti questi fronti anche considerando la scarsità delle risorse a disposizione. Non resta che aspettare per vedere cosa succederà.

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