Se anche tu ami la pizza ma non ti sei mai riuscito a spiegare la forma quadrata dei cartoni che la contengono, ti sveliamo il perché.
Impossibile non amare la pizza, soprattutto in Italia. Si tratta di uno dei cibi più consumati in tutto il mondo e, specialmente nelle nostre città, è uno dei piatti più ordinati sia da italiani che stranieri. Nata a Napoli e oggi diffusa in tutto il mondo, è perfetta sia per una cena nella quale non si ha voglia di cucinare, sia per una serata divertente e in compagnia. Oggi vi parliamo della sua forma: ecco perché, rotonda, viene spesso messa in cartoni quadrati.
Chiunque abbia mai ordinato una pizza a casa, sa che spesso e volentieri è contenuta all’interno di cartoni quadrati, che la mantengono calda e fragrante. In realtà, però, spesso ci si chiede perché non concordare le forme delle due cose: o fare la pizza quadrata, o produrre dei contenitori rotondi. Ecco quindi svelato il motivo: raccontatelo ai vostri amici, resteranno a bocca aperta.
Pizze tonde in contenitori quadrati: ecco perché
Si tratta di una di quelle domande che tutti, almeno una volta nella vita, si sono posti. Non è di certo una questione esistenziale, di vita o di morte, ma una curiosità che spesso sorge nei consumatori più accaniti di pizza d’asporto: ecco quindi i motivi per i quali si è deciso di abbinare a una pietanza rotonda un contenitore quadrato.
Iniziamo dalla facilità di immagazzinaggio. Creare dei contenitori rotondi per una pizza rotonda renderebbe più difficile e lento il momento del trasferimento della pietanza dalla pala o dal piatto verso il contenitore e richiederebbe maggiore precisione, quindi più margine di errore. Inoltre, c’è da considerare che ogni pizzaiolo ha la propria manualità e che la pizza non è mai della stessa grandezza o della stessa forma, per cui sarebbe difficile creare contenitori rotondi adatti a tutti!
C’è poi il terzo motivo, relativo agli sprechi. Per creare il cartone di pizza dalla forma quadrata è sufficiente un solo foglio di cartone. Crearne uno tondo, invece, richiederebbe l’uso di due fogli di cartone, quindi un maggiore impiego di risorse. Considerando la quantità che se ne produce nel mondo, è facile intendere la quantità di cartone che andrebbe prodotto, usato e infine buttato, data la destinazione finale di questi prodotti.
