Il governo ha ideato delle misure per aiutare le famiglie in difficoltà economica in modo che possano pagare le bollette.
Oltre agli aiuti che già erano previsti in passato per le fasce più deboli, recentemente la platea dei beneficiari dei bonus si è ampliata. Questo perché i rincari della luce e del gas hanno colpito anche le famiglie più “abbienti” o che comunque non rientravano in quelle cosiddette “povere”.
Fino al prossimo 31 dicembre, comunque, i bonus aiuto sulle bollette sono confermati. Sono beneficiabili da tutti i nuclei familiari che hanno un ISEE non superiore ai 15 mila euro, oppure fino a 30 mila euro per chi ha più di 4 figli a carico.
Nel decreto bollette approvato lo scorso giugno, però, c’è anche un bonus una tantum che dovrebbe arrivare a tutti nelle bollette di ottobre, novembre e dicembre, indipendentemente dall’ISEE. Ma a quanto ammontano questi aiuti? Cerchiamo di capire meglio.
Quanto si paga di meno grazie ai bonus in bolletta? Le cifre
Dal 2021 tutti coloro che rientrano nei requisiti per ottenere lo sconto in bolletta no devono fare più richiesta perché è l’ARERA insieme all’INPS che individua i soggetti “in difficoltà economiche”.
Ovviamente lo sconto diventa automatico, però esistono delle regole ben precise. Il totale dello sconto in bolletta, infatti, non è sempre uguale e viene stabilito in base a determinati criteri. In primis, ad esempio, l’appartenenza alla zona climatica – ce ne sono 6 in Italia – o se in famiglia ci sono componenti over 65 o con disabilità, dunque è impossibile stabilire la quota esatta per ogni famiglia.
Esistono dei parametri di riferimento, però, che ci consentono di capire quanto possiamo risparmiare su Luce e Gas. In linea generale per la bolletta elettrica avremo dunque:
- 1-2 componenti nel nucleo familiare: 98,44 euro di bonus che corrisponde a circa 32 euro al mese;
- 2-3 componenti: circa 47 euro al mese;
- più di 4 componenti: circa 46 euro al mese.
Per quanto riguarda invece il bonus gas possiamo rifarci alle seguenti tabelle, che valgono per tutti i nuclei familiari in disagio economico che hanno fino a 4 componenti:
- acqua sanitaria e uso cottura: circa 11 euro al mese;
- riscaldamento: da 11 a 62 euro circa;
- acqua sanitaria e uso cottura + riscaldamento: da 23 a 76 euro circa;
Se nel nucleo familiare risultano 4+ componenti le cifre cambiano:
- acqua sanitaria e uso cottura: circa 16 euro;
- riscaldamento: da 12 a 78 euro circa;
- acqua sanitaria e uso cottura + riscaldamento: da 29 a 94 euro circa.
Purtroppo gli sconti ottenibili non saranno probabilmente sufficienti nemmeno a coprire i prossimi aumenti di luce e gas, già stimati e previsti.
