Riconosciamo le bottiglie di vino e champagne soprattutto dal fondo cavo. Ci sono molteplici spiegazioni per questa particolarità.
La parte concava di una bottiglia è chiamata anche “nocciolo”. Si trova sulla stragrande maggioranza dei contenitori di vino, champagne o altri vini spumanti. Ma perché hanno una forma del genere?
L’origine della forma delle bottiglie sarebbe dovuta a vincoli puramente tecnici. Ma nel corso degli anni, i professionisti del vino si sono adattati e ne hanno persino approfittato. Anche se i primi contenitori per il vino in vetro risalgono a diversi millenni fa, il loro fondo non era mai perfettamente piatto poiché la soffiatura crea naturalmente un risultato arrotondato.
Fondo cavo delle bottiglie di vetro: svelato il motivo
L’origine della cavità sul fondo delle bottiglie di vino o champagne è legata all’attività dei soffiatori di vetro. Questa tecnica fu sviluppata nel IV secolo. All’epoca le tecniche erano meno avanzate di oggi ed era molto difficile realizzare un fondo della bottiglia perfettamente piatto. Per questo hanno stabilizzato le loro bottiglie con questa base concava, più pesante e quindi più stabile.
Lo scopo originale del rinforzo del fondo delle bottiglie di vino (che i professionisti chiamano “la foratura”) era quello di rafforzare la stabilità della bottiglia quando veniva messa in posizione verticale. Per i vini spumanti come lo Champagne contenenti una pressione molto elevata, rende anche la bottiglia più solida.
Questa struttura permette di distribuire meglio la pressione dell’anidride carbonica (CO2), riducendo il rischio di esplosione della bottiglia. Oggi le tecniche sono migliorate e sarebbe possibile produrre bottiglie diversamente, senza questa forma. Ma col tempo il disegno è rimasto invariato e tutte le bottiglie continuarono ad adottare questa forma.
Ad ogni modo, la cavità sul fondo della bottiglia di vino è molto pratica per conservare il vino, maneggiare le bottiglie e servire la tavola, ma, come abbiamo visto, l’origine di questo particolare design è ben legata ai vincoli delle tecniche dei soffiatori di vetro nel IV secolo.
Questa forma facilita anche il processo di remuage, necessario per la fabbricazione di champagne, crémant, vini spumanti e altri vini spumanti. Le bottiglie devono essere inclinate molto gradualmente fino alla posizione verticale durante la vinificazione. Pertanto, i depositi cadono gradualmente nel collo di bottiglia.
Anche se originariamente questo veniva fatto a mano, oggi le bottiglie vengono spesso conservate in grandi agitatori automatici. La foratura consente di fissare il collo della bottiglia successiva. I produttori hanno quindi tutto l’interesse a mantenerlo. Infine, per ragioni essenzialmente di marketing, le bottiglie non hanno sempre la stessa forma.