A volte lo si dà per scontato, ma non tutti conoscono davvero le differenze tra castagne e marroni: ecco quali sono
È tempo di autunno e, come ogni anno, questo periodo di transizione tra l’estate e l’inverno è caratterizzato dai suoi frutti. Come non pensare infatti alle meravigliose castagne e agli splendidi marroni che possiamo gustare in recette sia dolci che salate.
Tuttavia, questi due buonissimi frutti si assomigliano molto ma non sono affatto uguali e non devono essere confusi. Diventa quindi importante conoscere le differenze tra castagne e marroni, soprattutto se vogliamo usarli in cucina.
Le differenze tra castagne e marroni? Molto dipende dal loro sapore, ma non solo
L’autunno, come tutte le altre stagioni, ci regala frutti in abbondanza da poter gustare nelle nostre case. Il frutto principale di questa stagione è certamente la castagna, che viene però spesso confusa con i marroni, frutti quasi identici da cui però si differenzia in maniera sostanziale. Ma vediamo perché sono così diversi e quali sono le caratteristiche fondamentali da tenere a mente.
Non tutti sanno che il marrone è una tipologia di castagna che può essere definita quasi come “addomesticata”. La prima differenza sta proprio nel fatto che le castagne sono quei frutti che raccogliamo nei boschi, mentre i marroni sono appositamente coltivati e, con l’azione dell’uomo, hanno assunto negli anni un sapore più deciso e una forma diversa.
Infatti le proprietà nutritive delle castagne hanno spinto gli esseri umani a realizzare delle coltivazioni, arrivando alla creazione dei marroni. Ma se vogliamo andare ad analizzare esattamente le differenze tra castagne e marroni allora dobbiamo prendere in considerazione il riccio. Quello di castagna può far crescere fino a 7 frutti al suo interno, mentre quello di marrone ne può avere un massimo di 3.
Ma non solo. La castagna è generalmente più piccola e irregolare del marrone, in quanto il riccio si presenta con dimensioni minori. I marroni, invece, sono più grandi e tondeggianti perché il riccio è di misura superiore. Un’altra differenza riguarda la buccia. Quella delle castagne è più resistente, mentre l’altra è più tenera e chiara. Anche la pellicola che separa il frutto dalla buccia presenta delle differenze sostanziali.
Per poter tagliare la pellicina della castagna è necessario molto lavoro, mentre quella dei marroni è molto più facile da eliminare, in quanto la superficie di questo frutto è più liscia. Infine, il marrone ha un gusto più deciso e dolce. Mentre la castagna ha meno sapore ed è leggermente più farinosa, ma comunque buonissima.
