Sfiatare i termosifoni, il primo passo per affrontare l’inverno: perché e come farlo

Quella di sfiatare i termosifoni è un’operazione fondamentale da fare prima che arrivi il freddo: ecco perché e come eseguirla bene.

Con l’arrivo dell’inverno il ricorso ai termosifoni diventa un obbligo. Questi dispositivi sono presenti in moltissime case e aiutano a riscaldare l’ambiente quando fuori ci sono basse temperature. Prima di accenderli bisogna sfiatare i caloriferi così da eliminare l’aria dalle tubature e distribuire il calore in maniera uniforme.

Sfiatare termosifoni perché e come farlo
Perché è utile sfiatare i termosifoni – Pontilenews.it

L’operazione di sfiatare i termosifoni rientra nella routine della manutenzione di questi dispositivi. L’attività va eseguita in maniera preventiva così da evitare il rischio che i caloriferi non funzionino correttamente. Per questo motivo diventa fondamentale sapere come sfiatarli. Cerchiamo di comprendere meglio come procedere.

Perché e come sfiatare i termosifoni: un’operazione da non dimenticare

Lo sfiato dei termosifoni è un’operazione non troppo complicata da eseguire, veloce e sicura dato che non provoca nessun danno ai caloriferi o al sistema di riscaldamento. Può essere condotta da un tecnico oppure autonomamente tramite l’utilizzo di strumenti giusti, quali un secchio per raccogliere l’acqua, un panno per asciugare eventuali fuoriuscite di acqua e una chiave per aprire la valvola del rubinetto di sfiato.

Come sfiatare i termosifoni
Come eseguire correttamente lo sfiato dei caloriferi – Pontilenews.it

Dopo aver recuperato tutti gli utensili necessari bisogna spegnere la caldaia con l’impianto che deve essere disattivato, attendere un’ora per far raffreddare l’acqua e i caloriferi stessi. Trascorso questo tempo sarà possibile aprire la valvola di sfiato del termosifone con la chiave apposita, la valvola in genere si trova al lato del calorifero.

L’apertura della valvola avviene ruotando in senso antiorario, qui bisogna fermarsi a circa un quarto di giro o al massimo alla metà. Andare oltre comporterebbe una fuoriuscita eccessiva di acqua. Questo intervento deve essere svolto proteggendo con un panno la parete dall’acqua e posizionando il secchio sotto il rubinetto.

Quando l’acqua inizia ad uscire bisogna attendere fino a quando non si sente più il sibilo dell’aria o non si vedranno più bolle d’aria, ma solo la fuoriuscita di una piccola quantità di acqua. A questo punto possiamo richiudere la valvola girandola in senso orario con la chiave, senza forzare la rotazione della manopola.

Dopo aver eseguito questa procedura possiamo attivare nuovamente il sistema di riscaldamento, controllando il livello di pressione della caldaia e valutando il riscaldamento prodotto dai termosifoni. Da tenere a mente che questa operazione deve essere svolta almeno due volte l’anno, prima e dopo la stagione fredda. In questo modo si avrà sempre un impianto efficiente e in perfette condizioni.

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