Oltre la Baviera, la Foresta Nera e ovviamente Berlino, c’è una Germania fuori dalle consuete rotte turistiche che vale la pena scoprire
Per molti giovani europei (ovviamente non tedeschi), la Germania rappresenta una finestra spalancata sul futuro. Sotto ogni profilo: economico, finanziario, professionale, urbano, sociale, e persino artistico. Quale nazione non vorrebbe apparire come terra anticipatrice dei migliori fenomeni, quelli che rendono una società meglio organizzata, in un ambiente sostenibile, e oltretutto anche attrattivo? Ebbene, la Germania, dopo decenni di poderosi sforzi, è riuscita nell’impresa.
Gli studi sulla migrazione economica parlano chiaro. Assieme ai Paesi scandinavi, al Nord Europa in generale, la nazione tedesca è presa ogni anno d’assalto da un esercito di giovani, specialmente laureati e professionisti altamente qualificati, provenienti da molti altri Paesi comunitari, ma è particolarmente apprezzata dagli italiani.
E a quanto pare, difficilmente le aspettative vengono deluse. Importante incubatore di know how e di opportunità occupazionali resta principalmente la capitale, Berlino. Dal punto di vista economico c’è grande soddisfazione dei lavoratori non teutonici: trovano ciò che non è offerto sul piano della sussistenza e della valorizzazione delle risorse individuali nei loro Paesi di provenienza.
Viaggi, Germania del nord da scoprire con un piccolo tour di un weekend
Talvolta, un viaggio di scoperta, una vacanza svolta sotto il periodo delle ferie, può essere ispiratrice. Berlino riveste un ruolo di potentissimo polo magnetico anche per quanto riguarda le espressioni creative, pertanto chi cerca una metropoli all’avanguardia non può trovare lido migliore.
Ma la Germania offre una scelta per paesaggi, ambienti naturali, assieme a centri cittadini di storica importanza niente affatto secondari, e si parla di aree generalmente meno battute dai frenetici circuiti turistici (un vantaggio non da poco).
Pertanto, si può andare alla scoperta della Germania del Nord: bastano soltanto tre giorni per poter toccare le principali località e farsi coinvolgere dalla migliori attrattive di questa affascinante regione tedesca. Città di partenza e prima immancabile tappa: Lubecca. Dichiarata Patrimonio dell’Unesco, il suo centro storico, con i vecchi edifici e palazzi in stile gotico (come se ne possono vedere nei Paesi dell’Est come la Polonia), regala suggestivi, minuscoli cortili e vicoli nascosti.
Per visitare Lubecca, circondata da due fiumi, in una modalità singolare, si può noleggiare, ad esempio, una barca elettrica. In alternativa c’è sempre la vista mozzafiato della città dalla terrazza di St. Peter’s. Altra tappa irrinunciabile è la visita alle storiche pasticcerie dove si produce il marzapane, o una visita alla manifattura di cioccolato Evers & Tochte, per partecipare alla degustazione di fiori caramellati.
Dopo aver noleggiato le bici ci si può concedere un picnic sul fiume Wakenitz, e poi si è già di strada per raggiungere le spiagge del Mar Baltico: direzione Travemünde. Le sicure piste ciclabili consento di raggiungere facilmente il mare, dove c’è la possibilità di dormire in un seepferdchen, un “letto-tenda” nel quale trascorrere la notte e vivere l’alba in spiaggia.