Vigili del Fuoco, al via il concorso per operatori e assistenti: come inviare la domanda

Al via un concorso per l’assunzione di Vigili del Fuoco. Ecco i requisiti da soddisfare, le prove da affrontare e come inviare la domanda.

Prima che l’influencer diventasse il lavoro dei sogni dei bambini, tra le professioni più affascinanti c’era quella del Vigile del Fuoco. E adesso arriva la possibilità di partecipare ad un concorso per l’assunzione di operatori e assistenti presso il Corpo nazionale dei Vigili.

Come diventare Vigile del Fuoco
Il Concorso per i Vigili del Fuoco (Pontilenews.it)

Il Vigile del Fuoco assolve numerosi compiti. Interviene in caso di incidenti domestici, di emergenze relative a pericoli naturali, contrasta minacce inerenti sostanze batteriologiche, chimiche e radiologiche, presta servizio di vigilanza antincendio.

Insomma, questa figura professionale ha il compito di garantire la sicurezza dei cittadini, dell’ambiente e dei beni delle collettività. Per chi volesse entrarne a far parte ecco tutte le informazioni inerenti il concorso.

Attivo il Concorso per assistenti Vigili del Fuoco, come partecipare

Il Concorso per Operatori e Assistenti Vigili del Fuoco 2023 mira alla copertura di 212 posti. La selezione sarà effettuata tramite le liste dei Centri per l’Impiego seguendo la procedura avviamenti a selezione (o avviamenti numerici).

Assistente Vigile del Fuoco, il Concorso
Requisiti per partecipare al Concorso (Pontilenews.it)

Tra i requisiti la licenza media – qualifica professionale, la cittadinanza italiana, il godimento dei diritti politici, età inferiore a 45 anni, idoneità fisica, psichica e attitudinale, qualità morali e di condotta attinenti alla normativa, assenza di condanne penali e non essere stati destituiti da un impiego della Pubblica Amministrazione.

La risorsa si occuperà dello svolgimento delle funzioni basiche e di supporto operativo e tecnico-professionale come la conservazione di atti e documenti, lo svolgimento di operazioni di ricezione e protocollazione di atti, la consegna di fascicoli, lo svolgimento di attività informatiche.

Dopo la selezione nei Centri per l’Impiego si passerà alle prove pratiche attitudinali e sperimentazioni lavorative per accertare l’idoneità dei candidati. Avrà diritto di precedenza il personale volontario del Corpo nazionale dei Vigili del Fuoco iscritto negli elenchi da almeno tre anni e con più di 120 giorni di servizio.

I candidati che supereranno la selezione verranno avviati al servizio seguendo programmi di tirocinio formativo. Questo periodo di prova durerà sei mesi e al termine si riceverà la qualifica di operatore (se verrà data valutazione di idoneità dal Dirigente del Comando dei Vigili del Fuoco di assegnazione).

per quel che riguarda la retribuzione, un Operatore Vigile del Fuoco ha uno stipendio tabellare di 18.825,15 euro lordi per dodici mensilità più l’indennità di rischio di 294,31 euro lordi. L’Assistente, invece, avrà una retribuzione di 22.069,11 euro lordi e un’indennità di 405,06 euro.

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