Ecco come mantenere il sangue freddo nelle situazioni in cui il panico e la paura vogliono avere il sopravvento su di te
A molte persone capita di sentirsi bloccati e intimoriti nelle situazioni di pericolo, si tratta di una conseguenza fisiologica che il nostro cervello mette in pratica per rispondere agli stimoli esterni.
In questo articolo, però, andremo ad analizzare alcuni modi che potrebbero permetterci di mantenere il sangue freddo nelle situazioni più complicate. Ovviamente dobbiamo specificare che non tutte le persone reagiscono alla stessa maniera dinanzi ai pericoli, tuttavia avere bene in mente alcune tecniche può contribuire a rendere il momento meno concitato.
Come mantenere il sangue freddo e avere più lucidità difronte ai pericoli
Per prima cosa occorre essere consapevoli della situazione che si sta vivendo. Lo psicologo della Portland State University (Usa), Lawrence Albert Siebert, in merito ha spiegato: “Chi riesce rapidamente a farsi una mappa mentale accurata di ciò che sta accadendo attorno a lui ha più chance di gestire bene una situazione di emergenza e le persone abitualmente curiose nella vita vi sono predisposte. É così”.
Occorre dunque individuare subito le criticità della situazione in modo tale da comprendere ciò che potrebbe verificarsi nei minuti successivi. Si tratta di una di un’abilità sicuramente innata ma che allo stesso tempo può essere acquisita nel corso del tempo. Inoltre occorre essere resilienti. Insomma, dinanzi ai pericoli, essere inclini alla flessibilità e all’adattabilità può aiutare a sbrogliare le situazioni complicate.
Fondamentale anche la regolazione emotiva. Occorre non aver paura di quello che sta succedendo anche se la stragrande maggioranza delle persone iniziano ad avere paura proprio perché interpreta in maniera negativa i segnali del proprio corpo come per esempio il battito accelerato che non fa altro che aumentare lo stato ansioso.
Invece chi riesce a mantenere il sangue freddo ha la capacità di comprendere che sta vivendo una situazione pericolosa, ma il controllo può essere fondamentale per cavarsela. Siebert in tal senso sottolinea come sia fondamentale da bambini iniziare ad imparare ad accettare le proprie emozioni e non farsi prendere dal panico, solo così si possono affrontare le situazioni pericolose.
L’autocontrollo in situazioni pericolose è quindi un’abilità che si può acquisire con l’esercizio e con il tempo, imparando per l’appunto a guardare con maggiore distacco le nostre reazioni fisiche ed emotive nei casi in cui ci si trova in estrema difficoltà.
