Baciare è il gesto d’amore più intenso e naturale che ci sia. Ecco quanti altri tipi di baci esistono nel resto del mondo.
Dare e ricevere affetto non può che essere naturale ed è un desiderio che tutti noi sentiamo, compreso chi ha un carattere particolarmente chiuso e fatica a esternare i suoi sentimenti. La diffusione degli smartphone ha contribuito a fare in modo che questo avvenga innanzitutto a parole, ma è altrettanto importante che si proceda anche con i fatti, in modo tale che anche i più insicuri possano sentirsi tranquilli e rassicurati.
Ma qual è il modo migliore e più efficace per farlo? Tra due innamorati non dovrebbe mai mancare quello che comunemente viene definito “bacio alla francese”, ovvero quello con la lingua, che ha origini antichissime, quando era definito “bacio alla fiorentina”. Si tratta di un momento all’insegna del romanticismo, che sarebbe bene mantenere anche quando si vive un rapporto di coppia che dura ormai da tempo.
Non solo bacio alla francese: come si bacia nel resto mondo
Molti di noi considerano il bacio alla francese come il “non plus ultra” di un rapporto sentimentale, quasi meglio del sesso, e hanno la convinzione di non poterne fare a meno, al punto tale da volerne dare e ricevere più di uno nel corso della giornata. Nel mondo però ci sono abitudini differenti alle nostre anche in merito a questo comune ma importantissimo gesto di affetto che è il bacio
Tanti hanno sentito parlare del “bacio alla eschimese”: questo consiste nello strofinare i nasi tra loro, adatto soprattutto quando il freddo si fa sentire, come sa bene chi vive tra ghiacci e igloo. Questo bacio è diffuso anche in Thailandia, dove ha però un altro nome, “Hom gäm”. Qui le regole sono davvero rigide, viene considerata negativa ogni forma di volgarità, specialmente se in pubblico, il “bacio con la lingua” rientra evidentemente tra queste.
In Cina, ad esempio, non si guarda in maniera positiva chi vuole baciare, perché il bacio è considerato poco di igienico, anche se, evidentemente, tra le mura domestiche ci si comporta in maniera differente. Una visione simile è presente anche in Kenya, in modo particolare tra chi appartiene alla Tribu Samburu, convinta che la bocca sia adatta esclusivamente per mangiare, mentre devono essere evitare attività di altro tipo, ritenute impure.
Decisamente differente invece la concezione del bacio in Nuova Guinea. Nelle Isole Trobriand, dove si tende a mordere il sopracciglio del partner o, in alternativa, un suo ciuffo di capelli, ma è assolutamente vietato farlo tra amici e in pubblico.
Bacio, farlo bene è importante
Conoscere qualche “variazione sul tema” rispetto al bacio alla francese può essere interessante, soprattutto per chi è in cerca di nuovi modi per rendere meno scontate le effusioni con il partner. Fare a meno del “bacio con la lingua” è però per alcuni impossibile, anzi c’è chi addirittura considera mortificante non riceverne nemmeno.
Se si vuole che questo momento risulti davvero indimenticabile, è però importante farlo nel modo giusto, cosa non scontata. Innanzitutto è importante che la lingua entri nella bocca dell’altro in maniera delicata, senza metterci troppa foga (ma nemmeno troppo poca) o in eccessiva quantità, non tutti potrebbero gradire.
Il momento del baciopuò diventare ancora più piacevole se si prendono delle piccole pause, che possono aumentare la voglia di ricominciare. Questo rendere tutto più piacevole, ma allo stesso tempo aiuta a percepire l’emozione del momento e, perché no, di guardare negli occhi anche il partner (molti tendono a baciare a occhi chiusi) per avere una percezione più chiara di quello che lui/lei sta provando. Insomma, basta seguire qualche piccolo accorgimento e il gioco è fatto.