La versione orientale della roulotte ridimensiona i prezzi ed è estremamente versatile. Ecco un nuovo modo per scoprire il mondo
È vero, non si sta parlando di un’invenzione messa su di sana pianta, partendo da zero. Ma certo, come spesso accade, si intuisce che quando l’interpretazione, o meglio la reinterpretazione di un qualcosa di già fatto, già inventato, viene sottoposta all’occhio degli orientali, il pubblico occidentale saprà di avere davanti ai propri occhi un prodotto che non può non destare curiosità.
Da decenni, il Giappone ha ottenuto grandi successi nell’industria, specie nel settore automobilistico, motociclistico, nel settore dell’elettronica di massa e molto altro ancora. Lo ha fatto impiegando i migliori standard di qualità e con duraturo successo.
Mini-roulotte giapponese, sfida alle classiche made in Usa
Lo stile dei prodotti giapponesi è certamente inconfondibile. Design dalle forme razionaliste, o per meglio dire (dato che il Giappone ne è in un certo senso la patria) forme minimaliste. Un minimalismo dal sapore e dall’accortezza zen.
La cultura del camper è nata più a ovest, riuscendo a portare ovunque un ambiente più o meno domestico su quattro ruote, permettendo in questo modo di risparmiare su alberghi e B&B. Ma adesso anche i giapponesi hanno deciso di dire la loro nel settore delle roulotte dando una loro versione dell’Airstream.
Per chi non le conoscesse, le Airstream sono le classiche roulotte in alluminio, famosissime negli States. La loro diffusione e vendita non conosce crisi e rappresentano un vero e proprio stile di vita, caratterizzato dalla massima libertà di spostamento e dalla riduzione delle spese.
Ora è arrivata la sua versione nipponica. A produrla è il marchio X-cabin e il modello si chiama “300”. Come le Airstream, gli esterni sono in alluminio rivettato, angoli arrotondati e scocca solida e isolata termicamente. Le dimensioni della roulotte made in Japan sono molto più piccole dell’americana: solo 4,6 metri di lunghezza, ma con il design funzionale e intelligente di questo modello non si rinuncia a nulla, in primis alla comodità sulle lunghe percorrenze.
Il peso complessivo è pari a 8 quintali, da rimorchiare con l’automobile. Apprezzabile il gradevole tono vintage. Sorprende il prezzo, indiscutibilmente basso: 6 milioni di yen, ossia circa 35mila euro. In media, sia per quel che riguarda i camper e sia per quel che riguarda le roulotte, i listini propongono il doppio di questo prezzo. Quindi la nuova creatura del marchio X-cabin punta a conquistare una bella fetta di mercato