I primi sintomi dell’Alzheimer si manifestano in modo molto preciso. Meglio imparare a riconoscerli: ecco quali sono.
L’oblio non è prerogativa dell’Alzheimer, gli anziani soffrono spesso di perdita di memoria unicamente per gli effetti dell’età. Come riconoscere allora i primi veri segnali di questa patologia neurodegenerativa? I sintomi della malattia di Alzheimer sono numerosi e dipendono dallo suo stadio di avanzamento
I sintomi di questa patologia sono espressi su tre livelli principali: cognitivo, comportamentale e fisico. I primi sintomi della malattia di Alzheimer possono essere cognitivi, cioè influenzare le facoltà intellettuali e mentali. Sono dovuti a danni cerebrali che colpiscono il cervello. Scopriamo quali sono.
Sintomi Alzheimer: così puoi riconoscerlo subito
Ripetuti problemi di memoria sono il sintomo più significativo della malattia di Alzheimer. Mentre la memoria a lungo termine (ricordi dell’infanzia, ecc.) viene preservata, la memoria episodica (eventi recenti) viene rapidamente compromessa. Il paziente dimentica gli appuntamenti, i nomi delle persone care, non finisce quello che sta facendo e cerca gli oggetti.
Anche la difficoltà a svolgere le attività quotidiane sono un sintomo da non sottovalutare. Il paziente affetto dalla malattia neurodegenerativa ha difficoltà a svolgere le attività semplici come cucinare, scrivere, masticare, ecc. Questo sintomo della malattia di Alzheimer porta ad una progressiva perdita di autonomia.
I problemi di espressione e linguaggio si manifestano quando il soggetto non riesce a parlare chiaramente, a comporre frasi corrette. Al contrario, succede che la persona si ripeta molto. L’ortografia e la scrittura diventano sempre meno comprensibili. Il funzionamento intellettuale, la logica e il ragionamento sono interrotti.
Non è raro che le persone affette da Alzheimer si perdano nel proprio quartiere o dimentichino che anno è. Inoltre hanno difficoltà con le nozioni astratte, come stabilire il saldo del loro conto corrente.
I segni associati a questi sintomi della malattia di Alzheimer sono:
- apatia (perdita di motivazione),
- irritabilità (scoppio di rabbia),
- euforia (gioia spostata),
- depressione (scoraggiamento, svalutazione).
Le principali manifestazioni dei sintomi comportamentali della malattia di Alzheimer sono:
- vagabondaggio: il paziente cammina senza uno scopo preciso, al punto che si parla di rischio di fuga.
- Disturbi del sonno e dell’appetito: il paziente soffre di insonnia, si alza nel cuore della notte e dorme durante il giorno. Potrebbe mostrare un comportamento compulsivo nello spuntino o addirittura cambiare improvvisamente i suoi gusti.
- Allucinazioni: chiacchiera con una persona immaginaria o vede animali nella stanza. Tuttavia, più spesso è un sintomo di un disturbo correlato alla malattia di Alzheimer.
- Aggressività: il paziente rifiuta l’aiuto che gli viene offerto. A ciò si oppone con le parole, con i gesti violenti, con il rifiuto di mangiare o addirittura di lavarsi e di andare a letto.