Tutte le famiglie cercano di adottare un’alimentazione che faccia bene alla salute, ma spesso è davvero difficile farlo per davvero.
Andare al supermercato a fare la spesa è una delle abitudini più comuni che ci siano. Si pensa al fabbisogno alimentare della famiglia e si acquista tutto ciò che serve, o in un’unica soluzione che basti per tanto tempo, oppure quotidianamente.
L’ampia offerta di prodotti presenti tra gli scaffali, nonché la massiccia pubblicità che ci investe ogni giorno, possono indurci in scelte non propriamente salutari. Alcuni errori sono molto comuni e possono davvero nuocere alla salute, soprattutto nel lungo periodo.
Ciò che si dovrebbe fare, innanzitutto, è leggere bene le etichette degli alimenti che mettiamo nel carrello. Cosa che sembrerebbe scontata e invece paradossalmente non fa quasi nessuno. Non solo: visto che le etichette sono spesso “ingannevoli, è opportuno imparare tutte le tecniche utili a non incorrere in decisioni sbagliate.
3 cose che devi controllare nelle confezioni di cibo: se non lo fai rischi la salute
Oggi c’è maggiore attenzione alla scelta del cibo rispetto al passato. Le famiglie cercano di equilibrare il budget con l’acquisto di alimenti sani. Come accennato poco sopra, però, districarsi tra le tantissime offerte e varietà di prodotti non è molto facile.
Quando si aggiungiamo al carrello confezioni di pasta, biscotti, scatolame, ma anche cibi freschi, la maggior parte delle volte lo facciamo quasi “in automatico”, un po’ perché il tempo a disposizione è quello che è, un po’ perché ci fidiamo, un po’ perché conosciamo alcuni prodotti e abbiamo poca voglia di sperimentarne di nuovi.
Sono tutti comportamenti, però, che alla lunga incidono anche e soprattutto sulla salute. Ancora di più se ciò che vogliamo comprare deve essere per noi salutare, dietetico o leggero. Una specialista in nutrizione, Beatrice Spiridon, sui suoi canali social spiega come difendersi dalle “trappole” delle etichette.
La nutrizionista consiglia di guardare soprattutto 3 cose quando si sta scegliendo un prodotto:
- il primo ingrediente: si tratta dell’ingrediente presente nella quantità maggiore. Ad esempio, se vogliamo un pacco di biscotti integrali, dovremo trovare come primo ingrediente scritto in etichetta “farina integrale”;
- scegliere prodotti con una lista di ingredienti il più breve possibile: la presenza di tanti ingredienti significa che il cibo è ultra processato e dunque non è salutare;
- scegliere prodotti con ingredienti “attinenti” a quel prodotto, e che non contengano zuccheri aggiunti. L’esempio più eclatante sono gli yogurt, che dovrebbero contenere solamente quello, mentre spesso si trovano additivi, zuccheri e altri ingredienti che li rendono di fatto dei “dessert” piuttosto che degli yogurt.
