Poche cose sul nostro pianeta incutono più timore di un vulcano. Ecco i 3 ancora attivi più pericolosi al mondo.
I vulcani sono forze della natura inarrestabili che fin dall’antichità hanno fatto paura agli esseri umani. Vivere vicino ad un vulcano può essere una maledizione se questo comincia improvvisamente ad eruttare e sulla Terra ce ne sono ancora molti attivi. Ecco quali sono i 3 più pericolosi
Il nostro pianeta è pieno di vulcani ancora attivi. Basti pensare al nostro paese dove il Vesuvio, l’Etna e lo Stromboli sono ancora in piena attività e incutono ancora il dovuto terrore nelle persone che ci abitano intorno. Un vulcano può essere contemporaneamente una benedizione e una maledizione per l’uomo.
Fin dai tempi antichi gli esseri umani hanno imparato quanto può essere positivo abitare vicino ad un vulcano. Il terreno vulcanico è infatti tra i più fertili che si possano trovare grazie alle migliaia di minerali che vengono sputati fuori dalle bocche durante le eruzioni e che fanno molto bene alle coltivazioni.
Per avere una prova di quanto un vulcano sia positivo per i raccolti agricoli basti pensare a quanti prodotti eccezionali vengono coltivati attorno al Vesuvio. Prima della grande esplosione del 79 D.C. Pompei era conosciuta come una delle città più ricche dell’Impero Romano.
Allora non si sapeva neanche quanto potessero essere pericolosi i vulcani e solo molto tempo dopo si è scoperto che i più attivi e pericolosi in assoluto si trovano nei Caraibi e in Indonesia, territori ricchi di vulcani e ancora in piena formazione, dove quindi le attività vulcaniche sono continue.
I 3 vulcani più pericolosi del mondo
In questa zona si trovano quelli che sono considerati i 3 vulcani più pericolosi al mondo. Il primo è il Pelee. Questo vulcano alto 1.397 metri e situato nella Martinica, zona caraibica delle Antille minori, è noto per essere un vulcano molto attivo, che erutta una volta all’anno. Famoso principalmente per la grande eruzione del 1902, quando la colata di lava distrusse completamente la vicina cittadina di Saint-Pierre, facendo circa 30.000 vittime.
@mr.curious14 VIDEO PIÙ LUNGHI SU YT. LINK NEL PROFILO. Tre vulcani tra i più pericolosi al mondo. Numero tre: Il Pelée, in Martinica. è noto per l’eruzione del millenovecentodue, durante la quale persero la vita trentamila persone. Le sue eruzioni si verificano mediamente una volta all’anno. Numero due: Tambora, in Indonesia. celebre per il suo altissimo indice di esplosività. Nel millottocentodiciotto, l’eruzione del vulcano provocò la morte di circa sessantamila persone, principalmente a causa della carestia che seguì l’esplosione. Questo periodo fu chiamato “l’anno senza estate” a causa dei mutamenti climatici che compromisero le coltivazioni. Numero uno: Krakatoa, in Indonesia, conserva un record davvero unico: durante l’eruzione del millottocentottantatre, che causò la morte di oltre trentaseimila persone, fu registrato un boato assordante avvertito a oltre cinquemila chilometri di distanza. Si tratta del suono più potente mai udito dall’umanità. In termini approssimativi, è come se ci si trovasse a Milano e si sentisse un rumore proveniente dai confini della Cina. Incredibile non è vero? Fammi sapere cosa ne pensi nei commenti. #abissi #pesce #curiosità #fattireali #tiktokitalia #animalepiuvelocedelmondo #pericolo #horror #misteri #isole #isolaperduta #IsolePericolose #DestinazioniProibite #EsplorazioniEstreme #AvventureRischiose #IsolInaccessibili #ViaggiEstremi #RischiDellEsplorazione #TerritoriInesplorati #AvventureEstreme #VIAGGIPERICOLOSI #campiflegrei #vesuvio
Un numero di vittime ancora maggiore fu causato dall’esplosione del vulcano Tambora, un vulcano tra i tanti delle isole dell’Indonesia. Similmente al Vesuvio, tende a avere eruzioni esplosive, ma con una distruttività di molto superiore a quella del vulcano campano. Nel 1818 una sua esplosione sparse talmente tanti gas e minerali nell’aria che causò la carestia di un intero anno nelle isole circostanti, che costò la vita a 60.000 persone.
Il vulcano Krakatoa, sempre indonesiano, è considerato il più pericoloso in assoluto per via di un record particolare. Nel 1883 il vulcano eruttò con una potenza mostruosa. Nell’evento morirono 36.000 persone. Inoltre quell’esplosione infatti è ricordata per essere stata la causa del suono più assordante mai sperimentato dall’umanità. Un boato che è stato udito fino a 5.000 kilometri di distanza dall’epicentro.
