Scopri quali sono i segni che indicano che stai consumando troppi caffè. In questo modo potrai rimediare per tempo.
Il caffè è una delle bevande più amate al mondo e recenti studi lo hanno persino promosso a super food, in grado di apportare notevoli benefici all’organismo. Anche quando si parla di alimenti sani e persino arricchenti è però importante sottolineare che non si dovrebbe mai consumarne in eccesso.
Ogni alimento, infatti, proprio come avviene con le medicine, andrebbe assunto nelle giuste quantità e tutto per far sì che l’organismo goda dei suoi benefici senza andare incontro a degli effetti collaterali.
Un esempio è proprio quello del caffè che se bevuto nella misura di 3 o 4 tazzine al giorno (misura che può variare da persona a persona) è ricco di benefici ma che se preso in quantità esagerate può portare a problemi anche importanti. Per capire se sei a rischio ti basta vedere se hai alcuni sintomi che sono tipici di chi esagera con questa bevanda.
Ecco i sintomi che indicano che stai bevendo troppi caffè
Bere il caffè fa bene alla salute del cuore e del cervello, rende più attivi, aiuta a contrastare la fame nervosa e dona maggior resistenza. Ciò nonostante si tratta pur sempre di una bevanda che contiene caffeina e che, quindi, se assunta in quantità esagerate, può comportare problemi anche importanti per la salute.
Per fortuna il nostro organismo è solito avvisarci di eventuali esuberi e lo fa con sintomi davvero inconfondibili e che indicano la necessità di ridurre le quantità di caffè e, più in generale di caffeina. È infatti importante ricordare che questa sostanza si trova anche in altri alimenti e bevande che l’accumulo può rappresentare un problema.
Ma quali sono i sintomi da riconoscere? Tra questi i più importanti sono:
- Pressione alta
- Dolori addominali
- Tremori
- Ansia
- Insonnia
- Bruciore di stomaco
- Emicrania
Questi sintomi, soprattutto quando se ne presentano diversi contemporaneamente, sono solitamente il segno che si sta assumendo troppa caffeina e che, di conseguenza, andrebbe ridotto il numero di caffè. Se li avverti, dovresti prima di tutto parlarne con il medico e, subito dopo, monitorare il numero di caffè che bevi in un giorno e provare a ridurlo.
E se proprio non riesci o ne bevi già pochi? In tal caso dovrai puntare l’attenzione su altri “colpevoli” come il tè, il cioccolato, la cola, le bibite energetiche e in minima parte dolci, caramelle, gomme da masticare, sciroppi, liquori e integratori alimentari. Imparando a riconoscere i segnali e agendo di conseguenza non correrai più rischi.