Via dall’Italia per essere più ricchi: fisco e sanità negli Stati dove tutti vogliono andare a vivere

Molti pensionati decidono di andare a vivere all’estero per essere più ricchi: ecco quali sono i paesi dove si vive meglio.

Molti pensionati italiani decidono di trasferirsi all’estero alla ricerca di una vita più rilassata e a condizioni economiche migliori. Per questo motivo optano per paesi in cui sono previste tassazioni più vantaggiose, soprattutto sulle pensioni degli stranieri.

Pensionati in fuga per essere più ricchi
Pensionati in fuga per essere più ricchi – Pontilenews.it

Dopotutto un pensionato italiano può arrivare a pagare anche fino al 43% di IRPEF mentre in Albania, ad esempio, l’imposta è pari a zero. A conti fatti un pensionato che in Italia percepisce circa 15.000 euro lordi all’anno, in base all’attuale sistema degli scaglioni dei redditi, dovrà versare il 23% di IRPEF, ovvero circa 3.450 all’anno.

Di conseguenza, l’importo netto realmente percepito dal pensionato sarà di 11.550 euro a cui andranno poi sottratti gli addizionali comunali e regionali. In sostanza, il pensionato percepirà circa 900 euro netti al mese con i quali dovrà affrontare le spese quotidiane, l’affitto e le bollette che negli ultimi due anni sono lievitati in maniera significativa.

Via dall’Italia per essere più ricchi: una scelta sempre più frequente

Tra i paesi a cui guardano con interesse i pensionati italiani c’è la Grecia. Si tratta di una scelta dettata da esigenze economiche, dal momento che in Grecia i pensionati pagano il 7% di tasse sulla pensione.  Se riprendiamo l’esempio del pensionato che riceve 15.000€ lordi all’anno, scopriamo che con il trasferimento in Grecia quello stesso pensionato, anziché versare 3.450 euro all’anno di tasse, dovrà privarsi solo di 1.050 euro.

Pensionati in fuga per essere più ricchi
Via dall’Italia per essere più ricchi – Pontilenews.it

Un altro paese che è finito nel mirino dei pensionati italiani è il Portogallo, dove addirittura alcuni pensionati dicono di ritrovarsi in tasca 1.000 euro in più. In questo caso infatti è possibile usufruire anche dell’offerta del governo lusitano che per i primi dieci anni non prevede l’applicazione di alcuna tassa sulle pensioni degli stranieri.

Anche in Albania la situazione relativa alla tassazione per i pensionati è decisamente più conveniente, perché per quelli che provengono dall’estero, non è prevista l’applicazione di alcuna aliquota.

In questo caso dunque il pensionato che percepisce 15.000 euro lordi all’anno intascherà il valore netto. E, al mese, anziché i 900 euro che avrebbe ottenuto in Italia si ritroverà con 1.250 euro. Alcuni pensionati italiani scelgono la Tunisia. Anche qui la pensione degli stranieri è esentasse e il costo della vita è davvero basso.  Così facendo i pensionati possono ritrovarsi fino a 1.000 euro in più in tasca, il che permette di vivere in maniera molto più tranquilla.

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