Lasciare l’Italia e ricominciare: 8 consigli pratici per chi sceglie di espatriare

Espatriare è un processo complesso e richiede una pianificazione attenta. Ecco otto consigli pratici da applicare se vuoi fare questo passo. 

Espatriare significa trasferirsi in un paese straniero per viverci o lavorarci in modo permanente o a lungo termine. In altre parole, è il processo per lasciare il proprio paese di origine e stabilirsi in un paese diverso. L’espatrio può essere motivato da una varietà di ragioni, tra cui opportunità di lavoro, studio, ricerca di una migliore qualità della vita, fuga da conflitti o persecuzioni, o semplicemente la voglia di sperimentare una nuova cultura.

cosa fare per espatriare
Cosa devi sapere se vuoi espatriare; ecco tuti i consigli utili  (pontilenews.it)

Insomma le motivazioni per l’espatrio possono variare notevolmente da persona a persona. Ognuno ha le proprie ragioni personali per intraprendere un tale cambiamento di vita, e queste ragioni possono essere influenzate da una combinazione di fattori. Nonostante ciò espatriare però non è un processo semplice.

È una scelta da ponderare e di conseguenza da pianificare per bene, per non trovarsi poi in difetto nel Paese di destinazione. Ma vediamo quali sono gli otto consigli da mettere in pratica se si vuole espatriare.

Otto consigli per chi vuole espatriare

La prima cosa da fare è un viaggio esplorativo. Una o più vacanze prolungate spesso aiutano a capire se il Paese scelto fa per noi. Se non ci troviamo abbastanza bene nei viaggi esplorativi, come potremo pensare di adattarci? In questo caso forse sarebbe meglio scegliere un’altra meta.

per espatriare si devono seguire alcune regole
Segui otto consigli pratici per espatriare (pontilenews.it)

 

Un secondo consiglio è quello di frequentare un buon corso di lingua. Farlo potrà aiutarti ad imparare espressioni e parole che potranno tornarti utili nella vita quotidiana, ed è bene farlo prima di trasferirsi. Inoltre per quanto riguarda la casa, è bene prenderla in affitto. Presi dall’entusiasmo a volte si commette l’errore di comprare una casa: la scelta è troppo vincolante, meglio prenderla in affitto.

È importante anche pensare ai documenti che dovrai ottenere. Il primo fra tutti è il codice fiscale, che dovresti cercare di ottenere subito. É un documento fondamentale: da la possibilità di registrare il contratto di locazione. Ci sono inoltre altri documenti da preparare. Banche e autorità locali li richiedono a chi si trasferisce.

Oltre al codice fiscale del nuovo Paese sono importanti anche i documenti che provano che si risiede lì: utenze, contratto di affitto o altro, oppure documenti che attestano lo status di pensionato. Altro punto importante è aprire il conto corrente. Avere un conto corrente è fondamentale per ricevere lo stipendio oppure la pensione.

Non dimenticare poi di avvisare le autorità del trasferimento. Bisogna comunicare il trasferimento alla polizia o alle autorità locali in modo da essere in regola. E infine, iscriviti all’Anagrafe italiani all’estero. Per farlo bisogna dimostrare di essere residenti tramite le utenze intestate e il certificato di residenza. Seguendo questi consigli il tuo espatrio andrà bene e potrai ricominciare una nuova vita.

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