Comprare casa su carta: così risparmi fino al 30%. Tutti i vantaggi e gli svantaggi di questa pratica ancora poco diffusa.
Partiamo dalle basi: cosa significa comprare casa su carta? Con quest’espressione si usa designare la circostanza nella quale il costruttore e l’acquirente si impegnano a stipulare un contratto in forza del quale ci si appresta a comprare un’immobile ancora in costruzione, dunque non ancora esistente fisicamente.
Ma non si acquista a scatola chiusa: infatti l’acquirente avrà la possibilità di vedere non soltanto la sua futura casa in una rappresentazione così realistica da sembrare una foto o un video, ma anche il cantiere, ovvero il luogo dove questa sorgerà. Si tratta insomma di una pratica assai conveniente per entrambe le parti, e particolarmente diffusa in quelle zone di forte sviluppo immobiliare. Ma vediamola più nel dettaglio.
Comprare casa su carta: vantaggi e svantaggi
Acquistare casa su carta: quali sono i vantaggi? E quali i punti deboli? Esistono certamente alcuni rischi: il fatto che non è possibile vedere la casa prima dell’acquisto e non si conosce quello che sarà il risultato una volta concluso il processo di costruzione. Inoltre potrebbe esserci un ritardo nella consegna della casa, e in ultimo, ma non per importanza, occorre sempre accertarsi dell’affidabilità e della buona fede del costruttore.
Ma gli svantaggi sembrano essere nettamente superati dai vantaggi offerti: il principale punto a favore per chi si accinge ad acquistare casa su carta è il prezzo. Infatti, il costo delle case in costruzione è inferiore dal 20 al 30% rispetto a quello delle case già costruite.
Tra l’altro, c’è la possibilità di personalizzare l’immobile scegliendo finiture e materiali, oltre che gli spazi esistenti e l’acquirente potrà scegliere impianti di ultima generazione che garantiscono maggiori comfort a fronte di costi di gestione minori e materiali più moderni.
E, ad oggi, la posizione dell’acquirente si fa ancora più conveniente, in quanto da settembre scorso sono state rafforzate le garanzie per chi acquista la casa su carta. I rischi di chi decide di comprare la casa su carta sono stati davvero minimizzati attraverso l’introduzione, legislativamente prevista, del modello standard di fideiussione.
Riassumendo dunque, nel caso di fallimento dell’impresa edile, se la nuova casa non verrà costruita, le banche sono tenute a rimborsare tutte le somme che il compratore ha già sborsato come acconto, con gli interessi, entro 30 giorni dalla richiesta di risarcimento.
