Un incidente aereo può sembrare senza scampo, ma alcuni dettagli possono salvare la vita: cosa non bisognerebbe mai sottovalutare
Bisognerebbe innanzitutto considerare l’incidenza davvero bassa di possibilità di ritrovarsi protagonisti di un disastro aereo, ovvero quando il velivolo può schiantarsi al suolo o su qualche altra superficie.
La paura di prendere l’aereo, nella maggior parte dei casi è proprio legata al pensiero di un disastro con tanto di schianto del velivolo chissà contro che cosa. L’idea di un aereo che precipita non è di confortante. Ma secondo un calcolo certosino fatto David Ropeik della Harvard University nel 2006, le probabilità di perdere la vita a causa di un incidente aereo sarebbero di 1 su ogni 11 milioni.
Questo perché gli aerei sono in primis sottoposti a severissimi controlli e manutenzione. Inoltre, bisogna considerare anche che su un aereo non vi è mai solo un pilota, ma ben due, quindi, in caso di problemi, il copilota sarebbe in grado di prendere il controllo del velivolo senza alcun problema. Ma non è tutto, alcuni dettagli, nel caso un aereo si stesse per schiantare, potrebbero fare davvero la differenza.
Ecco quel dettaglio che fa la differenza se un aereo sta per schiantarsi
Molte sono le caratteristiche che fanno dell’aereo un mezzo sicuro, tanto da essere- a differenza dei numerosi disastri visti dei film – molto rare le possibilità di evento catastrofico.
Innanzitutto non bisogna tralasciare le cinture di salvataggio, le mascherine e le uscite di emergenza. Non solo, secondo l’Agenzia europea per la sicurezza aerea, i cuscini degli aerei sono stati progettati per galleggiare, in caso ce ne fosse il bisogno.
Non solo, anche i braccioli, i poggiatesta sono idonei dispositivi di galleggiamento. Non bisognerebbe tralasciare, ovviamente, i giubbotti di salvataggio. Non solo, anche i sediolini aerei sono assolutamente a norma e a prova di incendio. Quindi tutti i suppellettili e non solo, presenti in aereo, sono progettati per essere galleggianti e ignifughi.
Proprio i sedili ignifughi salvano la vita di circa 25 persone ogni anno. Il nastro adesivo, che si vede su ali e altre parti del velivolo non è della tipologia che conosciamo, ma un materiale molto molto resistente che costa tantissimo.
Infatti, non si tratta di un rattoppo da poco, anche per una semplice scrostatura, ma di una pittura che viene apposta ad hoc per far sì che il velivolo sia sempre perfetto. Stessa discorso per i fori caratteristici che si trovano sui finestrini pressori dell’aria esterna. Infine, le li dell’aereo avrebbero dei fori ai fini dell’ancoraggio – in caso sempre di necessità – per le zattere di salvataggio.
