Brutte notizie per quanto riguarda il cancro al seno. Anche gli uomini possono soffrirne: il pericolo è troppo sottovalutato. Ecco i numeri
Secondo quanto riporta il sito del Ministero della Salute, nel 2022 il cancro al seno è stata la neoplasia più diagnosticata nelle donne: un tumore maligno ogni tre è un mammario. L’anno precedente, il carcinoma mammario ha causato 12.500 decessi e, nel 2018, secondo i dati ISTAT questa neoplasia ha costituito la prima causa di morte per tumore nelle donne. Ad oggi, però, si sa che non solo le donne ne vengono colpite: ecco cosa succede agli uomini.
Sebbene questa neoplasia sia tipicamente femminile, in realtà circa l’1% del totale dei casi riguarda gli uomini: nonostante non abbiano le mammelle in sé e per sé, hanno gli organi nei quali può andare a formarsi questa massa e, di conseguenza, hanno la probabilità di ammalarsene anche loro. Ecco le cause, i sintomi e le possibili cure: conoscere questa tremenda malattia e sapere come prevenirla è il miglior modo, per uomini e donne, di ridurre il rischio di prenderla.
Cancro al seno negli uomini: tutto quello che c’è da sapere
Come per il cancro al seno femminile, anche per quello maschile la chiave principale per una guarigione veloce e soprattutto definitiva sta nella prevenzione e nella diagnosi precoce. I fattori di rischio per il tumore al seno maschile, per quanto poco specifici, sono relativi all’età elevata, all’esposizione agli estrogeni e anche una precedente infiammazione ai testicoli nota come orchite. Inoltre, anche avere parenti stretti che hanno avuto tumore al seno o una mutazione genetica come la BRCA2 può aumentare il rischio.
Negli uomini, il cancro alla mammella causa dolore al capezzolo, ingrandimento di un seno, piaghe sul capezzolo e anche deformazione dello stesso, ingrossamento dei linfonodi ascellari e, in certi casi, anche perdite dal capezzolo. Se si nota uno qualsiasi tra questi sintomi è bene rivolgersi subito a un medico, così che si effettuino gli esami del sangue e le ecografie necessarie all’indagine relativa alle cause di questi sintomi.
Per curare un tumore mammario maschile ci sono diverse vie di intervento. Si può operare con la lumpectomia, quindi l’asportazione del tumore e di una parte di tessuto attorno ad esso. C’è poi la via della radioterapia e della chemioterapia. In generale, le prospettive di sopravvivenza a un cancro mammario maschile sono le stesse di quello femminile ma, a causa della poca conoscenza di questa malattia, spesso gli uomini arrivano troppo tardi a una diagnosi: anche qui la prevenzione e la tempestività sono fondamentali.
