Weekend di San Martino: gli appuntamenti imperdibili e le usanze più strane

Il weekend di San Martino è l’occasione per organizzare qualcosa di bello, a contatto con la natura. Ecco appuntamenti e usanze strane.

Con il weekend di San Martino, meteo permettendo, vi viene voglia di organizzare qualcosa di speciale, magari con tutta la famiglia. Ecco quali appuntamenti non bisogna mancare e quali usanze strane ci sono in Italia.

Weekend di San Martino cosa fare
Weekend di San Martino: gli appuntamenti imperdibili e le usanze più strane-Pontilenews.it

Molte città italiane festeggiano la giornata dell’11 novembre, dedicata a San Martino, infatti questo periodo è notoriamente conosciuto anche come Estate di San Martino. É una data piuttosto importante, celebrata sia dalla liturgia cristiana che dalla tradizione contadina.

Weekend di San Martino: appuntamenti e usanze in questo fine settimana

La Festa di San Martino coincide in molte città con l’apertura delle botti del vino novello. Questa ricorrenza è molto sentita in tantissimi posti, anche Giosuè Carducci gli ha dedicato una poesia. Ma chi era questo santo? Martino di Tours fu un vescovo cristiano che visse nel IV secolo d.C. in Pannonia, una regione dell’Impero Romano ovvero all’Ungheria.

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Le usanze di questa festa-Pontilenews.it

Era il figlio di un veterano di guerra che lo spinse ad arruolarsi come soldato dell’esercito Romano. Venne spedito in Gallia dove, secondo la tradizione, notò un mendicante che tremava dal freddo e mosso dalla pietà tagliò il suo mantello a metà per coprirlo. Proprio quella notte gli comparve in sogno Gesù e così decise di battezzarsi e diventare cristiano. Continuò a servire l’impero ma poi si dedicò alla vita monastica.

Martino continuò a dedicare la sua vita alla religione cristiana, ovvero a convertire i pagani al culto cattolico. Camminò così tanto che fu ribattezzato santo patrono dei pellegrini. Nel 371 d.C, divenne Vescovo di Tours e si dedicò alla costruzione di monasteri, a curare le anime dei fedeli e a compiere miracoli che gli valsero la santificazione. Morì l’8 novembre del 397 d.C. e dopo tre giorni fu celebrato il funerale. Proprio per questo motivo l’11 novembre è dedicato a lui.

In molti hanno ammirato la sua vita dedita alle campagne e per questo la data dell’11 novembre coincide anche con alcune tradizioni contadine. In questi giorni nei vigneti si aprono le botti e si assaggia il vino novello.  Si celebra la terra, l’abbondanza del cibo e anche il bel tempo perché generalmente in questo periodo, nonostante l’autunno, le giornate sono miti e soleggiate.

In Italia sono tanti quindi i paesi in cui questo weekend indica la festa del vino novello. Si celebrano sagre, eventi e feste che mettono al centro i prodotti della natura come l’olio, le castagne, il vino. Oltre al vino anche si apre anche l’olio nuovo, per questo ci sono paesi italiani che dedicano il weekend alla Festa dell’olio nuovo come Frisa, in provincia di Chieti.

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