Vitamine: questi sono i sintomi di un eccesso che può danneggiare la tua salute, bisogna fare attenzione con gli integratori

Le vitamine svolgono un ruolo cruciale nel mantenimento della salute, ma possono diventare dannose quando assunte in eccesso.

Le vitamine sono sostanze organiche essenziali per il corretto funzionamento dell’organismo. Svolgono un ruolo fondamentale nel supportare il sistema immunitario, promuovere la crescita cellulare, favorire la vista, contribuire alla formazione di ossa e denti, e regolare numerosi processi metabolici.

quando troppe vitamine fanno male
Le vitamine sono essenziali ma prenderne troppe fa male (pontilenews.it)

 

Le vitamine, insieme agli altri nutrienti, sono indispensabili per il buon funzionamento di alcuni processi che rendono possibile la vita; partecipano in maniera essenziale al metabolismo e alcune costituiscono la struttura chiave dei coenzimi.

Esse aiutano anche a prevenire alcune malattie, possono dunque essere definite una sorta di ‘guardia del corpo’ dell’organismo, il quale però non è in grado di produrle autonomamente. Tuttavia, quando la quantità di vitamine supera i livelli consigliati, possono verificarsi problemi di salute.

Quando troppe vitamine fanno male

Le vitamine si distinguono in vitamine idrosolubili, quelle cioè che si sciolgono in acqua, e vitamine liposolubili che, invece, si sciolgono nei grassi. Al primo gruppo appartengono tutte le vitamine del complesso B (B1, B2, B3, B5, B6, B8, B9, B12) e la vitamina C. Si tratta di vitamine che devono essere introiettate quotidianamente poiché il corpo umano non le accumula, arricchendo la dieta di alimenti crudi come verdura, frutta e vegetali, ma anche di cereali interi e legumi.

le vitamine si assumono con l'alimentazione
Solo in caso di carenza è bene assumere vitamine come farmaci (pontilenews.it)

 

Alle vitamine liposolubili appartengono invece la vitamina A, D, K ed E che l’organismo ricava principalmente nel grasso. Di solito si osserva una carenza maggiore soprattutto per quanto riguarda la vitamina D. Infatti l’organismo la acquisisce per il 90% dall’azione del sole e dalla vita all’aria aperta e solo per il 10% dall’alimentazione. La vitamina D è preziosa per le ossa, aiuta la formazione nel bambino dello scheletro.

Sarebbe pertanto utile, per evitare carenze, una supplementazione già nei lattanti se non addirittura in gravidanza con la prospettiva anche di un’azione protettiva nei confronti di malattie infiammatorie, soprattutto allergie e asma, di un effetto immunologico e a lungo termine di prevenzione dell’osteoporosi nella donna.

Comunque Pier Luigi Rossi, Professore di Nutrizione Clinica all’Università Bologna ci spiega come fare in modo da non assumere troppe vitamine, che possono far male. Le vitamine possono essere introdotte nel nostro corpo in due modi. Il primo è attraverso un’alimentazione varia e bilanciata perché non tutti gli alimenti contengono le stesse vitamine e negli stessi quantitativi.

Oppure, qualora se ne evidenziassero le carenze, con il supporto di integratori vitaminici. Questo perché basse quantità di vitamine possono portare all’avitaminosi (mancanza totale di una o più vitamine) o all’ipovitaminosi (mancanza parziale di una o più vitamine). Mentre l’eccesso può determinare l’ipervitaminosi, ossia uno stato tossico dovuto a iperdosaggi il più delle volte farmacologici. Quindi è importante capire se il nostro organismo ha bisogno di assumere vitamine in più o no, altrimenti assumerne troppo può farci male.

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