Un segreto italiano tra Kennedy e Frank Sinatra | Ora ha raccontato tutto

L’ex presidente degli Stati Uniti e il celebre cantante hanno avuto molte cose in comune, tra cui un segreto tutto all’italiana.

Da una parte abbiamo il 35esimo presidente degli Stati Uniti, John Fitzgerald Kennedy. Appartenente ad una delle famiglie più potenti e “maledette” del paese, nonostante la breve durata del suo mandato ha assistito a diversi avvenimenti importanti negli anni della guerra fredda, prima del suo assassinio nel 1963 all’età di 46 anni.

Sinatra e Kennedy (pontilenews.it) 12.12.2022
Sinatra e Kennedy, la storia di un segreto itaiano (pontilenews.it)

Dall’altra parte, abbiamo uno dei cantanti più famosi degli ultimi decenni: Frank Sinatra. Nel corso della sua carriera si è affermato come il più celebre artista statunitense del Novecento, venendo soprannominato “The Voice”. Oltre alla musica si è dedicato alla recitazione ricevendo diversi riconoscimenti, tra cui tre premi Oscar.

Kennedy, Sinatra e il loro particolare legame tra amicizia ed interessi

Kennedy e Sinatra hanno avuto molte cose in comune e sono stati legati da una grande amicizia per diverse tempo, prima di porre fine al loro rapporto. Tutto ha avuto inizio prima dell’ascesa politica di Kennedy.

Una sera quest’ultimo era ad un live del cantante insieme al senatore del Massachusetts, quando Sinatra lo ha presentato al pubblico come “il prossimo presidente” del paese. Quella dell’artista è stata una vera e propria profezia.

Anche se bisogna dire che suo zampino è stato fondamentale: Sinatra ha saputo sfruttare la sua popolarità per supportare il suo politico preferito, facendogli ottenere utili voti.

Tra i due c’è sempre stata una stima reciproca. O, almeno, prima che il loro legame precipitasse e il cantante fosse bandito dalla Casa Bianca. Entrambi hanno ricoperto posizioni di grande rilievo, tanto nel mondo dello spettacolo quanto in quello della politica.

Kennedy e Sinatra, inoltre, avevano diverse passioni in comune. Oltre ai party e alle ammiratrici femminili, l’ex presidente e il cantante amavano il cibo italiano. D’altronde sono famose le origini di Sinatra, figlio di due immigrati italiani.

A distanza di tanti anni dalla morte dei due, è arrivata l’incredibile testimonianza dello chef Raffaele Esposito, il quale ha avuto l’onore di cucinare sia per la famiglia Kennedy che per il cantante.

La testimonianza di Raffaele Esposito

Ormai residente a New York da più di 40 anni, Esposito ha raccontato della vita nella “città che non dorme mai” ai vecchi tempi. Attualmente gestisce il ristorante “Da Raffaele”, non molto distante dalla sede delle Nazioni Unite. Da sempre appassionato di cucina, fin da bambini sognava di diventare uno chef e trasferirsi in America.

Tanti anni di gavetta lo hanno portato ad affermarsi come cuoco e realizzare le sue ambizioni arrivando a New York City, con la quale è stato subito “amore a prima vista” – come raccontato da lui stesso in un’intervista per il quotidiano online “La Voce di New York”.

Raffaele Esposito (fonte web) 12.12.2022 pontilenews.it
Raffaele Esposito (fonte web)

Parlando della “città che non dorme mai”, ha spiegato: “Si cenava tardi, le cucina chiudevano a mezzanotte. Poi, tutti al nightclub”. Proseguendo, ha raccontato dei suoi clienti più affezionati.

Sia i Kennedy che Sinatra hanno assaporato i suoi piatti prelibati. Esposito ha anche cucinato per il famigerato John Gotti: il boss mafioso era un fan del suo lavoro e lo stesso chef lo ha definito una “buona forchetta”.

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