Playboy: il sogno e le rovine | Cosa resta del palazzo di Hugh Hefner

All’interno dell’ormai fatiscente palazzo a tema PlayBoy il divertimento non sarà certamente mancato. Oggi della struttura rimangono solo le rovine, diventate le protagoniste di un “deludente” servizio fotografico.

Hugh Hefner è diventato famoso in tutto il mondo grazie alla fondazione di PlayBoy, la rivista per adulti più celebre di tutti i tempi. L’imprenditore, scomparso nel 2017, ha lanciato il suo magazine nel lontano 1953 con l’idea di proporre una rivista rivolta ad un pubblico maschile.

PlayBoy, Hefner (fonte_ Ansa) 13.12.2022 pontilenews.it
PlayBoy: il sogno e le rovine (fonte: Ansa)

PlayBoy è stato concepito come magazine dedicato ai servizi di nudo femminile, ai quali vengono accostati articoli di politica, sport, moda e attualità, oltre che interviste a celebrità. La rivista ha debuttato con un servizio a Marilyn Monroe che, all’epoca, aveva da poco esordito nel mondo dello spettacolo.

Il successo in tutto il mondo e l’impatto sulla società

Hefner è riuscito a dare vita al primo magazine esplicito di successo: con i suoi servizi fotografici erotici, PlayBoy ha avuto un ruolo molto importante negli anni della cosiddetta rivoluzione sessuale. Il logo scelto dall’imprenditore – ovvero il coniglio con un simpatico farfallino – è diventato noto ovunque, entrando nell’immaginario collettivo.

La figura della Playmate, la “Coniglietta” di Playboy”, ha fatto la sua comparsa nel 1954. Il “paginone centrale” dedicato ad una fotografia della modella protagonista usato di pubblicazione in pubblicazione, inoltre, è diventato un elemento distintivo della rivista – per poi essere ripreso da altre testate.

Famose sono diventate anche le PlayBoy Mansion. La prima è stata quella di Chicago, alla quale ha fatto seguito la PlayBoy Mansion West, sede della rivista. Queste ville hanno attirato l’attenzione dei media per via delle feste organizzato dal carismatico imprenditore.

Hefner e il suo magazine hanno avuto un grandissimo impatto sulla società. L’imprenditore ha ispirato tante persone, tra cui il magnate e proprietario di strip-club Bill Hull che nel 1972 ha deciso di costruire la villa nota con il nome Swingers Tiki Palace.

Situato a Birmingham, in Alabama, in base alle fonti il palazzo è stato teatro di feste e di incontri tra scambisti prima di cadere in rovina, insieme al suo proprietario. Hull voleva realizzare un posto in cui ognuno potesse esprimere la propria sessualità liberamente ed Hefner è stato un modello per lui.

Singers Tiki Palace, la storia della villa a tema PlayBoy

Il Swingers Tiki Palace è stato costruito prendendo ispirazione alla rivista dell’imprenditore, come dimostra il logo gigante di PlayBoy posizionato in quella che un tempo era un piscina.

Quando Hull è stato condannato a 20 anni di carcere per aver commissionato l’omicidio dell’amante di sua moglie, il palazzo è stato abbandonato. La villa, al momento, è in pessime condizioni.

Ciò non ha impedito al fotografo Naaman Fletcher di realizzare un servizio fotografico al suo interno. È dal 2009 che il Swingers Tiki Palace ha smesso di essere il paradiso per scambisti di un tempo. Il fotografo ha immortalato gli angoli ormai rovinati e vandalizzati dell’abitazione.

Villa PlayBoy (fonte web) 13.12.2022 pontilenews.it
(fonte web)

Fletcher, in un’intervista, ha affermato di essere rimasto deluso dai danni che sono stati apportati alla villa. “È come trovare la tomba di un faraone perduto per scoprire che è stata saccheggiata” ha dichiarato.

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