Lo yacht dei presidenti finisce per sempre a La Spezia | È’ tristissimo, non siamo riusciti a salvarlo

Cannoniere da guerra che, poi, si trasformò in yacht di lusso. L’incredibile vita del natante dei potenti

Il porto della Spezia è uno dei maggiori scali mercantili d’Italia, in particolare del Mar Ligure, e si trova nella parte più settentrionale del Golfo della Spezia in Liguria. Ma questo importante scalo italiano può anche essere definito un “cimitero”. Ecco l’incredibile storia che si intreccia tra nautica e potere.

Lo yacht Williamsburg ai suoi antichi fasti (web source) 28.12.2022 pontilenews
Lo yacht Williamsburg ai suoi antichi fasti (pontilenews.it)

Lo sviluppo del porto di La Spezia risale alla fine del XIX secolo e da allora la sua importanza è cresciuta sino a farlo diventare uno degli scali principali del Mar Mediterraneo, particolarmente specializzato nella movimentazione di container. Più tardo è stato il suo sviluppo turistico con l’approdo di navi da crociera.

All’interno di una rada di circa 1500 ettari protetta da una diga foranea di circa 2,2 km che ne assicura l’operatività tutti i giorni dell’anno, il porto della Spezia dispone di 5,1 km di banchine e 575.000 m² di aree disponibili servite da una rete di 17 km di binari ferroviari e 3,500 km di strade. I pescaggi arrivano fino a 14 m consentendo l’accosto alle navi portacontainer di ultima generazione.

I terminali dispongono di gru con capacità di sollevamento fino a 100 T e magazzini coperti per un totale di 13.000 m². Rimorchiatori, piloti e ormeggiatori garantiscono i movimenti delle navi 24 ore su 24 per 365 giorni all’anno. Non è quindi un caso che si sia scelto uno scalo di questo livello e di questa operatività per porre fine alla vita di uno yacht che ha fatto la storia. Nato come mezzo da guerra, negli anni ospitò personalità che legano il proprio nome alla storia mondiale.

Cimitero della nave dei presidenti

Ebbene, nel porto di La Spezia, infatti, ha visto la fine dei propri giorni anche una delle imbarcazioni più famose e importanti al mondo. L’evento, di portata storica, tra poche settimane toccherà il suo settimo anniversario.

Il 19 gennaio 2016 le autorità di La Spezia hanno autorizzato le operazioni di smantellamento e rimozione dello yacht Williamsburg, la nave di 74 metri costruita negli USA nel 1930, ex residenza galleggiante dei presidenti Harry Truman e Dwight Eisenhower. Commissionato come cannoniera di guerra, successivamente, infatti, diverrà famoso come yacht presidenziale. 

Più che onorato il servizio con i due presidenti USA. Fu, in particolare, proprio Truman ad amare particolarmente lo yacht Williamsburg. Durante il mandato del presidente Truman, ha imbarcato notabili americani e stranieri come il segretario di Stato George Marshall, il presidente Miguel Alemán del Messico. Ma anche i due successivi primi ministri britannici, Winston Churchill e Clement Attlee.

Il presidente Eisenhower ha effettuato solo una crociera sullo yacht Williamsburg prima di ordinarne la disattivazione. Salì a bordo a Washington, il 14 maggio 1953, e fece una crociera fino a Yorktown, in Virginia, dove sbarcò per visitare l’omonima città della nave, la città coloniale di Williamsburg.

Quella si rivelò l’ultima crociera di Williamsburg come yacht presidenziale, perché il presidente Eisenhower dispose che la nave fosse messa fuori servizio. Di conseguenza, fu dismessa presso il Washington Navy Yard il 30 giugno 1953 e consegnata al comando navale del fiume Potomac per la manutenzione e la conservazione. Successivamente, trasferita a Newport, Rhode Island, rimase in “status speciale” dal 2 aprile 1959 circa. Williamsburg fu cancellata dalla lista della Marina il 1 aprile 1962.

Lo yacht Williamsburg prima della demolizione (web source) 28.12.2022 pontilenews
Lo yacht Williamsburg prima della demolizione (web source)

Infine, nel gennaio 2016, la demolizione nel porto di La Spezia, dove lo yacht si era adagiato sul fondale assai basso dello scalo, a causa di uno squarcio nello scafo.

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