Il pubblico televisivo ha imparato a conoscere Guillermo Mariotto grazie alla sua esperienza da giudice a “Ballando con le stelle”. Nel privato, però, lui ha fatto una scelta dolorosa ma pienamente consapevole.
Fare il giudice di Ballando con le stelle” può sembrare semplice, ma spesso non lo è affatto. Oltre alla competenza, infatti, è necessario sapere ribattere alle eventuali polemiche che possono nascere con i concorrenti quando ricevono un giudizio negativo, oltre alle discussioni che con gli altri giurati.
E nell’edizione che si è da poco conclusa, vinta da Luisella Costamagna, le situazioni simili non sono mancate, ma uno di loro, Guillermo Mariotto, ha saputo ribattere puntualmente con grande convinzione.
Guillermo Mariotto: dalla moda a “Ballando con le stelle”
Essere presente a “Ballando con le stelle” ha rappresentato per Guillermo Mariotto un’occasione per dimostrare di non essere solo un esperto di moda, ma anche di saper riconoscere chi ha un particolare talento nel ballo, spesso emerso inaspettatamente. Non a caso, a partecipare al programma sono spesso personaggi che non hanno mai avuto trascorsi nella danza, ma che approfittano di questa opportunità per mettersi alla prova e vivere una nuova esperienza.
Fare il giudice ormai appassiona sempre di più lo stilista, che vive questa opportunità con grande entusiasmo: “Con il tempo hanno compreso il mio modo di fare ironico, importante per il gioco, e hanno imparato a giocare con me – aveva raccontato in un’intervista al settimanale ‘Nuovo Tv’ -. Io mi trovo bene con tutti, anche con i colleghi della giuria. Sanno che io sbilancio tutto, che sono quello folle che fa quello che vuole, siamo collaudati”.
Quel “mi trovo bene con tutti” sembra essere però cambiato recentemente. Nelle ultime puntate, infatti, non sono mancate le discussioni, anche piuttosto accese, con Selvaggia Lucarelli. Il venezuelano è arrivato addirittura a paragonare la donna a “una scimmia arrabbiata che butta escrementi su tutti”, sottolineando quanto lei abbia “la fissa del complotto”, ma almeno per ora tutto si sarebbe sanato.
Una scelta dolorosa ma consapevole
Nonostante la sua popolarità (è stato lui il direttore creativo di Gattinoni, oltre ad essere l’autore dei paramenti sacri indossati da Papa Benedetto XVI in occasione della visita del Pontefice ad Assisi nel giugno 2007), Mariotto non ama parlare della sua vita privata, di cui si sa davvero pochissimo.
Lui non ha mai nascosto di essere omosessuale e si è detto favorevole alle unioni civili. ” L’amore è un diritto irrinunciabile, non può essere negato – aveva detto a ‘La Gazzetta del Mezzogiorno’ -. Tutti gli esseri umani, indipendentemente dal loro orientamento sessuale, hanno gli stessi diritti. Io credo che l’amore non abbia confini”.
Da tempo, però, lui ha deciso di non avere figli e non si è minimamente pentito di questa scelta. Anzi, lo ha fatto questa scelta per un motivo ben preciso, che dimostra quanto lui sia altruista: “È successa una cosa che mi ha fatto giurare che non l’avrei mai fatto – aveva raccontato a Pierluigi Diaco, ospite della trasmissione ‘Io e te’ -. A 14 anni mi sono detto: ‘Se è vero che c’è il libero arbitrio questo posso scegliere di non farlo’. Anzi, di non rischiare. Ho visto la mia bisnonna piangere mia nonna sulla bara dicendo: ‘La mia bambina’. Ho pensato: ‘E se dovesse capitare che muore il tuo bambino?’. Ho scelto di non farlo. Ho giurato di non avere figli per la paura di vivere quello che aveva vissuto la mia bisnonna”.
